Il Bacaro di Venezia
L'Enoiteca Mascareta di Mauro Lorenzon vale davvero una messa
Masterchef: vi erano tutte le premesse perché la visita a questo bacaro veneziano, alle spalle di Campo Santa Maria Formosa, si rivelasse una delusione preannunciata.
È invece piacevole, talvolta anche per il contrarian più accanito, riconoscere merito alle leggende e ammettere che il bacaro Enoiteca Mascareta, guidato dall’eclettico oste Mauro Lorenzon, vale davvero una messa. Una scarpa rossa e una blu, un gilet rifrangente perfetto per assolvere gli obblighi imposti dal codice della strada si condensano su un viso affabile, gioioso ed estremamente professionale. Un locale a misura del patron ove il calore ti avvolge sin nel momento in cui si varca la soglia, tra tavolini di legno scuro molto ravvicinati e pareti ricoperte dalle due principali passioni del Lorenzon: papillons e bottiglie di vino.
Neanche il tempo di annunciarci e una solerte mano ad affettare un prosciutto crudo San Daniele, la cui sofficità unita a un’equilibrata sapidità, non ci fanno rimpiangere quel culatello sempre decantato dai cantori del marketing moderno, come se i suini italiani fossero tutti stipati in Emilia. Accompagnato da un tozzo di pane rustico e una scelta di bollicine locali nell’attesa di prendere posto, scorriamo il menù: non possiamo certo dire che le osterie veneziane, anche nelle soluzioni proposte dagli chef più giovani e avventurosi, si distinguano per fantasia e originalità nella scelta.
E allora ecco che l’esecuzione dei piatti diventa fondamentale per fare emergere questo bacaro rispetto all’enorme scelta numerica, cui il visitatore si trova davanti. Che sia la prima visita o l’ennesima, non si può non iniziare con baccalà mantecato su crostini di pane abbrustoliti alla perfezione e con sarde in saor semplicemente perfette nella dolcezza creata dall’uso delle cipolle. Per chi volesse spaziare oltre laguna una scelta di ostriche Gillardeau, molto fresche e carnose. Un passaggio inframezzo tra spaghetti alle vongole a regola d’arte e zuppa di pesce, per approdare a un baccalà in umido alla veneziana indimenticabile. Fatevi guidare nella scelta dei vini e aggiungerete un tocco di magia ad una città già magica di per sé. Senza dimenticare il tiramisù, qualora il tasso glicemico non fosse sufficientemente elevato.
Contatti
ENOITECA MASCARETA
Calle Lunga Santa Maria Formosa, 5183 Venezia
041.5230744
www.ostemaurolorenzon.it