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Firenze: alla Fortezza Da Basso da domani inizia Pitti Taste

Da oggi e fino a lunedì, alla Fortezza Da Basso di Firenze, ritorna Pitti Taste, il salone dedicato alle migliori specialità artigianali italiane.



Da domani e fino a lunedì, alla Fortezza da Basso di Firenze, ritorna PITTI TASTE. In viaggio con le diversità del gusto. “Colors are served!” è il tema di questa edizione pronta a servire convivialità, gioia e ricordi attraverso i colori del cibo.

Giunto alla sua diciassettesima edizione, il salone di Pitti Immagine dedicato alle migliori specialità gastronomiche e artigianali italiane, ospita oltre 660 aziende, di cui più di 150 presenti per la prima volta. “Taste continua a crescere, ma non solo in termini quantitativi” commenta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, che aggiunge: “grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE e al programma di incoming dei migliori operatori esteri e di comunicazione, Taste può investire preziose risorse anche nell’invito a buyer provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori”.

GLI ESPOSITORI

Oltre 150 le aziende presenti per la prima volta, senza tralasciare le aziende storiche che continuano a confermare la loro presenza alla kermesse, come: Ca Dante con il prosciutto di razza nera casertana, Acquapazza Gourmet con la colatura di alici, Artigianquality con la mortadella di Bologna, Zolla 14 e i suoi succhi di mele biodiverse, Salumificio Santoro con il capocollo di Martina Franca, Cru Caviar con il caviale Beluga, Scuppoz e i suoi liquori abruzzesi, Stefania Calugi con i tartufi, Vongole Bernardi con le vongole da cuocere in microonde, i gin romagnoli di Di Baldo Spirits. Tra i nuovi ingressi i vini di Enio Ottaviani e di Pieve di Campoli, la kombucha di Mia Kombucha.

Taste Firenze 2024


I TASTE RING DI DAVIDE PAOLINI

Nell’Unicredit Taste Arena andranno in scena i ring di Davide Paolini:

_ L’importanza del brand nelle Pmi (sabato 3 febbraio ore 16.00)
Ogni marchio ha un sogno: quello di diventare una marca unica con un’identità distintiva riconoscibile e soprattutto amata dal proprio pubblico. Ma qual è la differenza tra marca e marchio? Che cosa vuol dire avere un brand vincente oggi e da dove si inizia a fare branding per arrivare al successo del proprio prodotto?

_ Le fermentazioni del cibo (domenica 4 febbraio ore 17.00)
La fermentazione e la lievitazione sono fenomeni che riguardano molti cibi come il pane, il cioccolato, il vino, la birra, gli aceti. Il talk servirà ad approfondire i vari aspetti produttivi con l’aiuto di uno scienziato, il professor Duccio Cavalieri, presidente della Società mondiale di studi sulle fermentazioni e lievitazioni.

_ Il vino in anfora (lunedì 5 febbraio ore 11.00)
Le anfore sono il recipiente più antico per la fermentazione del vino, già adottate dai Romani e soprattutto in Georgia, da dove negli ultimi anni si è sviluppato un fenomeno che ha interessato i produttori italiani.


FUORI DI TASTE

Tra gli eventi off il primo Fuori di Taste di quartiere: "San Frediano is COOLored"!
Stasera dalle 19 alle 21, con San Frediano is COOLored alcuni dei prodotti più interessanti della produzione enogastronomica nostrana presenti a Taste (Acquapazza Gourmet, Cru Caviar, Stefania Calugi Tartufi, Vongole Bernardi, Enio Ottaviani, Pieve di Campoli, Di Baldo Spirits) sono in degustazione in 4 diversi locali dello storico quartiere d’oltrarno, in un percorso tutto da assaggiare che si snoda nell’arco di una brevissima passeggiata tra le strade già elette più COOL* del mondo, con le sue botteghe artigiane, locali storici della movida, fermenti artistico-culturali.

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