Cosa succederà a Milano Golosa
Gli appuntamenti di Milano Golosa, dal 13 al 15 ottobre al Palazzo del Ghiaccio
polpette di bollito, croccchette di carne, spaghettoni con melanzana rossa, polenta con aringhe, tortelli di erbette, tortelli di zucca e tortello alla lastra: questi saranno i piatti regionali preparati nell’area show cooking di Milano Golosa, dal 13 al 15 ottobre al Palazzo del Ghiaccio. Sì, avete capito bene: oltre ai 200 espositori, i protagonisti dell’evento più figo dell’autunno meneghino non saranno gli chef stellati, ma gli osti e i trattori. Trattoria Mirta di Milano, Osteria De L’Umbreleer di Cremona, dell’Antica Osteria del Castello di Gambellara, Trattoria ‘A Rimissa di Rotonda, l’Osteria della Villetta di Palazzolo, Osteria delle Vigne di Viazzano Fornovo, Locanda La Campanara di Galeata si danno appuntamento per raccontare al pubblico di Milano Golosa un pezzo di storia gastronomica che rischia di diventare un’identità perduta.
Ma non è finita. Coerentemente con il tema della manifestazione “la tradizione di domani”, saranno tantissimi gli appuntamenti da non perdere di questa edizione. Oltre alle osterie, verrà dato spazio alle pizzerie con gli show cooking organizzati in collaborazione con Ferrarelle e Molino Quaglia. Con Giuseppe e Simone Vesi di Vesi pizza Gourmet verranno spiegati i grani antichi e la vasocottura applicata alla pizza; Antonio Pappalardo della pizzeria La Cascina dei Sapori realizzerà una pizza seppia e caco; Giancarlo Casa della Gatta Mangiona insegnerà a giocare con la pizza; si dimostrerà perché è vincente l’accoppiata birra-trapizzino con Stefano Callegari e Birra del Borgo.
Cesare Rizzini e Michele Valotti di Alimento ci spiegano come esaltare la materia prima in sé senza compromettarla: attraverso la sinergia con Bono Olea Mundi viene valorizzato ogni Alimento con l’alimento primo per eccellenza, l’olio. Con Noalya, new entry a Milano Golosa, ci si focalizza sull’idea di sartorialità applicata al cioccolato e si degustano dei grand cru dell’azienda Toscana. Gli chef Alex Pochynok e Francesco Franzese, del ristorante Roji di Nola combinano la tradizione mediterranea con la cultura giapponese attraverso dei nigiri con alici di Cetara affumicate e marinate nella colatura Acquapazza Gourmet, accompagnate da hirata bun (pane al vapore), tonno Bluefin e pomodoro cappuliato. Fiasconaro presenta la sua nuova linea di panettoni vestiti Dolce&Gabbana e spiega con il bello possa essere anche buono attraverso la degustazione di un panettone allo zafferano e agrumi di Sicilia. Con la regione Lombardia si farà merenda con i prodotti tipici delle aree più impervie e irraggiungibili alla scoperta di prodotti inediti. Grande fermento nell’area PaniniAmo con i laboratori di Alessandro Frassica, Lisa Casali e Davide Longoni. Con Rovagnati ci sarà una sfida tra blogger e colpi di michetta, mentre Lavazza lancia la sfida del caffè come fattore P del panino. L’Accademia del Panino Italiano ci farà invece viaggiare con Panino Express, un laboratorio sui luoghi del panino e con i racconti dei maestri paninari.