La ricetta della zuppa imperiale in doppio brodo reale di Amerigo 1934
Zuppa imperiale in doppio brodo reale, un piatto che sa di Emilia Romagna, preparato da Alberto Bettini a Milano Golosa
Un piatto che sa di Emilia Romgana e che ispira miseria e nobiltà. Una zuppa povera, ma sostanziosa a base di semolino, uova, Parmigiano Reggiano e burro.
Nell’interpretazione di Alberto Bettini della trattoria Da Amerigo 1934 a Milano Golosa la ricetta emiliana viene arricchita da un gustoso brodo reale di carne, che riporta con la memoria a una cucina aristocratica e che strizza l’occhio alla Francia.
Per guardare lo show cooking dello chef di Amerigo1934 cliccate sul link: https://www.youtube.com/watch?v=9-qT0476QBE
DIFFICOLTÀ
TEMPO
COSTO
Ingredienti
Per 4 persone
Per la zuppa imperiale:
- 60 g di semolino
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 40 g di burro
- 4 uova
- noce moscata
- sale e pepe
Per il brodo:
- 500g di carne di reale di Cervo
- 1/2 germano reale
- 6 litri d’acqua
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla dorata piccola
- 1 piccolo pomodoro maturo
- sale grosso
Procedimento
Come preparare la zuppa imperiale in doppio brodo reale
Il brodo e la cottura:
- mettete la selvaggina, le verdure e un cucchiaio da cucina di sale grosso in acqua fredda, facendo bollire adagio a fiamma moderata, schiumando di tanto in tanto.
- Portate la fiamma al minimo e lasciare sul fuoco per almeno cinque ore.
- Se necessario aggiustate di sale e poi scolate il brodo con un colino fitto.
- Con la quantità di brodo prodotta potrete preparare due volte questa dose di Zuppa Imperiale.
La zuppa imperiale:
- sbattete le uova a mano, se lo fate con le fruste utilizzate la velocità minima. Unite il semolino e il parmigiano.
- Aggiungete il burro tiepido, precedentemente fuso a bagnomaria, e poi il sale, il pepe e la noce moscata. Mescolate delicatamente amalgamando bene.
- La zuppa deve risultare compatta, poco porosa e consistente. Imburrate una teglia bassa e piatta, formate uno strato dello spessore di un centimetro.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti, fino a doratura. Lasciate intiepidire nella teglia, capovolgete su un ripiano e quindi tagliate prima a strisce e poi a cubetti di 1x1.
- Mettete il brodo sul fuoco e versate i cubetti; quando i cubetti salgono in superficie la zuppa imperiale è pronta.
- Per arricchire la zuppa in maniera ancor più nobile, preparate dei cubetti di amanita cesarea (o imperiale), comunemente detto Ovulo buono e del re del bosco, il Porcino.
- Mettetelo direttamente nel brodo bollente assieme alla zuppa per poi completarla – e in questo caso parliamo di una cosa meno nobile, cioè il recupero – con sottili lamelle o sfilacci di reale disidratata al forno e qualche cubetto di petti e cosce di germano. In entrambi i casi si tratta delle carni utilizzate per il brodo.