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La colazione da re con Mielizia: miele, frollini e composte

Inizia oggi la nostra rubrica sul miele e i prodotti delle api in cucina



Inizia oggi, sul nostro sito, una rubrica dedicata al miele e agli altri prodotti delle api, in collaborazione con Mielizia, il marchio di CONAPI (Consorzio Nazionale Apicoltori), l’impresa cooperativa fra apicoltori più grande d’Europa e tra le più importanti a livello mondiale. Nata nel 1979 e divenuta Consorzio Nazionale nel 1985, CONAPI rappresenta un modello completo di “filiera del miele”.

Dalla scelta dei territori alla produzione in apiario, fino al confezionamento e alla commercializzazione del prodotto finito: tutte le attività sono controllate dal Consorzio, che ha sede a Monterenzio, in provincia di Bologna e che promuove una apicoltura sana e rispettosa delle api, della biodiversità, della pluralità e della tipicità dei mieli italiani.

Circa il 50% dell’intera produzione dei soci è biologica e il consorzio è il primo produttore di miele biologico in Italia. Sono oltre 600 i soci apicoltori di CONAPI-Mielizia, con più di 100.000 alveari su tutto il territorio nazionale.
Miele(Photo credit: Davide Campagna, Cotto al Dente)

Chi ben comincia…Che sia una giornata di sport, di ufficio, di mare o di montagna, poco importa, è fondamentale iniziarla sempre nel modo giusto, con una buona colazione. E affinché sia un pasto da re, come vox populi vuole, è bene scegliere i prodotti adatti.

Al mattino, dopo aver dormito, abbiamo bisogno di una carica energetica importante che supporti l’intera giornata. Fare colazione con il miele è sempre un’ottima idea per iniziare con la giusta dose di benessere.

Il miele è una sostanza dolce naturale che le api producono a partire dalla trasformazione del nettare dei fiori (nel caso dei mieli millefiori o monoflora) o dalle secrezioni zuccherine di alcuni insetti (afidi, cocciniglie,…) che si nutrono della linfa degli alberi. È quest’ultimo il caso del miele di bosco o melata, sostanza prodotta appunto da piccoli insetti, che le api “bottinano”, cioè raccolgono.

Usato per secoli come dolcificante, il miele è stato poi sostituito dallo zucchero raffinato industrialmente che, a parità di peso, contiene però più calorie. Inoltre, il fruttosio e il glucosio del miele sono zuccheri semplici, più digeribili e assimilabili.

E non va dimenticato che il miele è ricco di micro nutrienti (vitamine, sali minerali) che hanno proprietà antiossidanti, depurative e disinfettanti tra le altre.

Uno o due cucchiai di miele, come insegnano le nonne, sono un rimedio particolarmente efficace in varie situazioni.

Il miele a colazione

A colazione il miele è un ottimo alleato del nostro benessere e, grazie alla sua versatilità, può essere usato in tante ricette gustose. Le api producono il miele dal nettare dei fiori, ecco perché è più corretto declinare la parola al plurale: solo in Italia ne esistono oltre 50 varietà che possono ispirare idee molto fantasiose per il pasto più importante della giornata.

Per una colazione frugale non c’è niente di meglio di due fette di pane con il miele millefiori, dal profumo e sapore intensi e note fruttate, o con miele di acacia particolarmente adatto al bauernbrot.

Il miele d’arancio, dall’aroma che richiama i fiori di zagara, è ideale con lo yogurt greco e la frutta secca, ma è buono anche nelle treccine di sfoglia con le noci. Il miele di coriandolo presenta note finali che ricordano la noce di cocco ed è perfetto nei centrifugati.

Il miele di bosco è l’unico che non deriva dal nettare, ma dalla melata, sa di frutta cotta e datteri ed è ottimo sui pancake. Se si vuole puntare sulla semplicità il consiglio è di spalmare sulle fette biscottate confettura di pesche e miele di acacia, che esalta anche le ciambelline dolci al vino, o di preparare un plumcake al miele di eucalipto e polline.

La delicatezza del miele di sulla si sposa bene con la frutta, in particolare con i fichi. Per una colazione non troppo dolce suggeriamo invece di condire il formaggio fresco o la ricotta con il miele di castagno.

Per avere una carica di superfood si può abbinare il miele di girasole alla crema di skyr. Se si vuole andare sul classico, via libera a ciambelle, crostate, torte, mousse, waffle, biscotti in cui il miele può essere un vero plus.

Apicoltori e i mieli

Per la nostra colazione di oggi abbiamo scelto i mieli di Mielizia. Gli apicoltori di Mielizia-CONAPI lavorano con metodi tradizionali consolidati da oltre un secolo, nel rispetto delle norme igieniche e del prodotto, che viene conservato inalterato e viene analizzato per garantirne le caratteristiche organolettiche (aromi e sapori), quelle chimico-fisiche e l’assenza di contaminanti.

Il monitoraggio dell’intera filiera permette di controllare tutte le fasi: dall’allevamento delle famiglie, alla gestione dell’apiario, alla raccolta, per poi passare alla conservazione del prodotto e alla sua lavorazione.

Per mantenere inalterate tutte le proprietà, i sapori, i profumi e i principi nutritivi, il confezionamento avviene senza trattamenti di pastorizzazione: i mieli sono semplicemente ammorbiditi a temperature attorno ai 40°C, la temperatura massima che possiamo trovare anche nell’alveare. È fondamentale parlare di mieli, e non di miele, perché ne esistono tanti quanti sono i fiori dei diversi territori.

Gli apicoltori di Mielizia-Conapi prevedono le fioriture, anticipandole e spostando le api nel luogo di raccolta, in modo da avere dei monoflora pregiati provenienti dalle diverse regioni italiane: la regione di raccolta è sempre indicata in etichetta! La lavorazione a basse temperature, poi, restituisce al miele gli aromi dei fiori da cui proviene, proprio come se fosse consumato direttamente dall’alveare.

Oltre al classico millefiori, prodotto a partire da nettari di fiori diversi, esistono numerosi mieli monoflora, con prevalenza di un nettare proveniente da una determinata fioritura: acacia, arancio, bosco (o melata), castagno, corbezzolo, coriandolo, eucalipto, sulla, tiglio, trifoglio, melo, ciliegio e molti altri.

I mieli possono essere poi naturalmente liquidi o cristallizzati, in base al rapporto tra fruttosio e glucosio. Sono mieli naturalmente liquidi quello di acacia, bosco e castagno. Tutti gli altri mieli cristallizzano, cioè diventano solidi, con cristalli di diversa grandezza e caratteristiche peculiari.

Miele e frollini

Una colazione, però, non può vivere di solo miele: ecco perché abbiamo scelto di arricchirla con i frollini e le composte di frutta bio, sempre firmati Mielizia e sempre realizzati con il miele dei suoi apicoltori.

I frollini sono preparati con materie prime interamente biologiche: miele e farina di grano tenero italiani, in primis.

Non vengono aggiunti sciroppi e aromi, né grassi animali e olio di palma, sono senza uova e latte: ecco perché sono ideali per una colazione sana e nutriente.

Le quattro varianti comprendono: frollini di grano saraceno integrale con frutti rossi, frollini di grano tenero semintegrale con gocce di cioccolato, frollini al cacao con gocce di cioccolato e frollini integrali di farro con fiocchi. Su ogni frollino, poi, è impressa l’immagine di un’ape.

Le composte sono particolarmente profumate e gustose perché sono preparate con un’alta percentuale di frutta. Sono poi prodotte senza pectina e dolcificate naturalmente con miele e zucchero d’uva.

Sono disponibili nelle specialità agrumi, albicocche, fragole, frutti di bosco, mirtilli e pesche. Sono ideali da gustare in purezza o con lo yogurt, spalmate sul pane o sui frollini.

Insomma, la mattina quando suonerà la sveglia avremo un buon motivo per alzarci dal letto con il sorriso.

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