A Palermo, da Cassaro Bottega Alimentare
Nel centro storico di Palermo una bottega, che è anche dietro al banco, con prodotti siciliani di alta qualità
La prima volta che si entra nella Bottega Alimentare Cassaro, a meno che non venga consigliata da qualcuno, avviene un po' per caso, un po' per curiosità.
In quel "sali" e "scendi", fondamenta su cui si fonda la comunicazione palermitana, ci si imbatte dirigendosi o salendo - per l'appunto - verso la Cattedrale di Palermo.
Cosa troviamo dentro Cassaro Bottega Alimentare?
A catturare l'attenzione è un susseguirsi di colori vivaci, che dall'interno della bottega si diramano come rampicanti in quel flusso arterioso di turisti che invadono Corso Vittorio Emanuele, nientemeno che la strada più antica della città.
Una sbirciatina dall'uscio del negozio è sufficiente per essere ammaliati da odori e colori che trasudano Sicilia da ogni loro dettaglio: Limoncello fatto con limoni IGP; filetti di tonno sott'olio prodotti da una famiglia che da oltre 200 anni solca i mari dell'isola; pasta trafilata al bronzo e poi ancora biscotti fatti con pasta di mandorle, granella di Pistacchio di Bronte DOP; cioccolato di Modica e confetture agli agrumi di Sicilia.
Giusto il tempo di domandarsi come far entrare il bottino made in Sicily in valigia che, immergendosi nel cuore dell'attività, ci si ritroverà dinanzi a un banco allestito da prosciutti, salami e formaggi freschi di giornata, provenienti da piccoli produttori e caseifici locali.
Una bottega in cui si può mangiare
A dirigere quest'angolino c'è lo zio Pippo che, insieme ai proprietari e al personale, è pronto a condurre i clienti verso l'ultima chicca della bottega: il chiostro.
Il caos del Cassaro d'un tratto sembra scomparire tra le mura di un antico baglio risalente ai primi del Settecento, piccolo ma ancora oggi immutato con la sua vasca secolare.
Pochi posti, ma ben curati, dove fare un pit stop prima di continuare il giro del centro storico, sorseggiando un calice di vino di una delle cantine del territorio o un drink a base di Limoncello o del suo fratello Arancello.
Il menu varia in base ai prodotti di stagione, ma lo zio Pippo è pronto a indicarti i piatti del giorno o le chicche appena elaborate.
La scelta, in questo caso, è ricaduta su un cannolo salato. Alla vista la differenza con il cannolo tradizionale è impercettibile. Ricotta di pecora, erbe aromatiche, pomorodorini ciliegini al posto delle ciliegie candite, aceto balsamico e granella di pistacchio.
La "scuoccia", ovvero la scorza di pasta fritta, è gradevolmente croccante e accompagna al palato l'esplosione della ricotta, avvolgente ma notevolmente più sapida della ricetta tradizionale. A ristabilire quel ricordo di dolcezza legato al cannolo originale è l'aceto balsamico sul pomodorino ciliegino.
Assaggio extra alle bruschette con burrata, prosciutto crudo, fichi, aceto balsamico e pepe rosa. Un piatto ricco di contrasti, ma ben bilanciati. Sapidità incontra dolcezza, così come morbidezza incontra durezza.
Giusto rapporto qualità-prezzo.
Contatti
Cassaro Bottega Alimentare
Via Vittorio Emanuele 415, Palermo
320.9281178
botteghealimentari@gmail.com