La Polipante: una pasta che profuma di mare e monti
La ricetta della Trattoria da Pegaso vicino al Lago di Garda
Adriano Liloni, trattore “troglodita” (sua definizione) in Gavardo, ci concede questa gustosissima ricetta di mezza estate: La Polipante (linguine con porcini della Val Sabbia, polipo e capesante).
Per la Trattoria Pegaso, questo piatto rappresenta un classico. Ubicata a ridosso del Lago di Garda, esattamente tra Gavardo e Salò, il locale offre relax e divertimento fuori dai circuiti turistici del lago. Non si mangia pesce di lago, ma pesce di mare.
La spiaggia assolata o il sentiero di montagna sono le due proposte di menu maison. Per provare la tradizione della Val Sabbia bisogna puntare sul secondo. Divertente e originale anche il primo, lontano dalla cornice modaiola che popola i lidi del lago.
Una buonissima selezione di vini è disponibile e raccontata dal nipote Simone, il quale non manca mai di dare consigli e suggerimenti, dilettandosi talvolta in magnifiche esecuzioni al pianoforte.
DIFFICOLTÀ
Bassa
TEMPO
120 minuti
COSTO
Medio
Ingredienti
- un piccolo polipo bollito tagliato a pezzi
- una cappella di porcino boletus edulis tagliata sottile
- 4 capesante fresche
- due rametti di timo
- una patata lessa
- pepe bianco
- mezzo bicchiere di vino bianco
Procedimento
Come preparare la polipante
- Riporre il polipo fresco in acqua fredda, portare a bollitura per 50 minuti. Badate bene a non indurire il polipo durante la cottura, per cui ogni tanto controllare con la forchetta la consistenza. Tagliare in pezzi medio-piccoli e lasciare riposare.
- Servirsi di una padella antiaderente a fondo spesso e di medie dimensioni (diametro 30 cm). Versarvi un filo d'olio extravergine e uno spicchio di aglio intero, che poi verrà tolto. Portare a calore l'olio a fuoco basso lasciando rosolare piano.
- Tagliare le capesante e friggerle per circa 4 minuti.
Nel mentre versare il bicchiere di vino bianco in due fasi. La prima a fuoco andante, la seconda a fuoco lento. - A questo punto aggiungere il porcino boleto tagliato sottile, mescolare con cucchiaio di legno portando dolcemente a cottura.
- Schiacciare la patata, precedentemente lessata, ed aggiungerla per addensare il sugo, aggiungere il polpo bollito e spegnere il fuoco.
- Cuocere per 8 minuti quattro etti di bavette. Finire la cottura risottando (ovvero saltando in padella) la pasta. Aggiungere le foglie di timo fresco e una spolveratina di pepe bianco. Servire.