Trionfo del quinto quarto in una vera osteria
L'Osteria Santo Stefano è un punto di riferimento per la ristorazione piacentina
I tre giovani chef, che si alternano in cucina, hanno mano felice anche per la carne: accanto a una sontuosa anatra all'arancia e a un impeccabile ganassino di maiale con polenta, c'e' il trionfo del "quinto quarto" con trippa e ceci, fegato e cervella fritte di vitello con carciofi.
Si chiama Osteria, ma la cucina è da ristorante di alto livello e la conferma l'abbiamo con il piatto cult, da non perdere al Santo Stefano: la bomba di riso. E' una ricetta della tradizione emiliana che al ristorante non si trova più, è difficile da eseguire e da gestire con i tempi del ristorante, ma qui la fanno alla perfezione. E' un timballo di riso carnaroli, condito con ragout di piccione e salsiccia, cotto al forno in pirofila. L'involucro croccante esterno provoca salivazione al solo sguardo e l'interno è un'esplosione di sapidità e consistenze bilanciate alla perfezione.
Si vola alto anche con i dessert: zabaione e sbrisolona, tiramisù, crumble di mele, crema di mascarpone alle fragole.
La carta dei vini è meditata e mai banale, denota la passione dei proprietari con le principali zone italiane rappresentate e alcuni piccoli produttori in evidenza.
Alla fine di un'esperienza memorabile avrete anche la sorpresa di un conto sui 30/35 euro, un rapporto qualità prezzo da encomio in un locale che proprio per questo è sempre sold-out, quindi ricordatevi di prenotare con largo anticipo.
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OSTERIA SANTO STEFANO
Via Santo Stefano, 22
Piacenza
T. 0523.327802
M. santostefanoosteria@gmail.com
W. www.osteriasantostefano.it