Dogana Cafè

<Irina Freguia e lo chef Daniele Zennaro del “Vecio Fritolin”, insieme ad una selezione di Davide Paolini, firmano la gestione della caffetteria del nuovo spazio espositivo di François Pinault a Punta della Dogana a Venezia: “un angolo di Venezia” dedicato agli aromi tradizionali e all’innovazione culinaria.

Punta della Dogana, ex porto monumentale della città, oggi sede permanente delle opere della collezione di François Pinault, ospita il “Dogana Café” non solo caffetteria e bar, ma soprattutto un raffinato spazio, laboratorio di sperimentazione gastronomica, gestito da Irina Freguia e Daniele Zennaro, giovanissimo chef di 32 anni, dello storico “Vecio Fritolin”.

Il menù della Dogana Cafè

Il menu nasce dalla fantasia dello Chef Zennaro e dalla conoscenza dei produttori italiani di Davide Paolini. Infatti, la selezione di salumi e formaggi è stata fatta proprio dal “Gastronauta". Menù flessibile con un’ampia offerta di abbinamenti di formaggi e salumi: capra affinata in cera d'api, pecorino sotto vinacce e sotto fieno; pancetta cotta, salame di Sassello, salame cotto.

Tra i produttori protagonisti va citata la Macelleria Giacobbe di Sassello (SV) che fornisce testa in cassetta con i pinoli,  salame crudo e pancetta,  salame cotto e i cacciatorini abbinati ai formaggi prodotti da “La Fossa Dell’Abbondanza” -  antico locale di stagionatura di formaggi a Roncofreddo provincia di Forlì-Cesena, il tutto accompagnato dalla dolcezza del miele trentino di Thun. E poi ci sono il pane con lievito madre e la pasta fatti in casa, all’uovo, trafilata al bronzo. 

Il menu propone gustosi stuzzichini e qualche piatto giornaliero preparato con prodotti secondo stagione. E poi caffè e miscele di tè, da sorseggiare in versione classica o in combinazioni originali con una ricca offerta di pasticceria fatta in casa.