Dal calendario dell'avvento alle birre di Natale
Natale: sette idee per i vostri regali, dal calendario dell'avvento alle birre, dal gin al sidro
Quest’anno diciamo basta alla frenesia del periodo natalizio e giochiamo d’anticipo. Ammettiamolo, non per tutti Natale sarà un idillio: le cene, i pranzi, e poi di nuovo le cene, e poi ancora i pranzi. Con parenti, amici, colleghi, conoscenti, compagni di classe del liceo, delle medie, delle elementari, dell’asilo.
Giornate intense e, diciamoci la verità, anche un filino impegnative. Quindi, non pensateci molto e andate sul sicuro per i regali: l’alcol è sempre una buona idea.
Per la nostra wishlist siamo andati a curiosare nel sito degli amici di Ales and Co, scegliendo dal loro shop.
Non è Natale senza la birra giusta
Il Calendario dell’avvento Highwaytoale
Dopo averlo provato una volta, è difficile resistere. Il calendario dell’avvento Highway to Xmas firmato Ales & Co è un must intramontabile da regalare ogni anno. Un pack misto composto da 24 BOTTIGLIE assortite di diversi birrifici pensato per il calendario dell'avvento. Una birra al giorno per arrivare al 25 in gran forma.
Per chi volesse ridurre i giorni, ma ci auguriamo che nessuno tra i nostri lettori abbia questa malsana idea, esiste anche nella versione pack da 12 lattine di birrifici vari.
Hoppy Christmas e bicchiere BrewDog
Ma dove vai se il bicchiere per la birra non ce l’hai? Il periodo natalizio sarà un’ottima scusa per degustare nuove birre (lo shop di Ales & Co offre molti spunti a riguardo): occorre non farsi trovare impreparati. Iniziate a munirvi del bicchiere giusto e magari, già che ci siete, regalate o regalatevi questo kit. Così, insieme al bicchiere per la birra da 0,4 L firmato BrewDog, avrete anche una Hoppy Christmas da 330ml per non perdere tempo e iniziare subito con gli assaggi.
La Xocoveza Très Leches di Stone
La Xocoveza Très Leches del birrificio americano Stone è una Mocha Stout con cacao, caffè, peperoncino, vaniglia, cannella e noce moscata. Una birra morbida e dolce, con intense note di caramello, ispirata ai sapori speziati della cucina messicana. La firma del birrificio Stone, pioniere della birra artigianale indipendente americana, fa sì che questa birra in lattina sia un regalo anticonformista ed etico. Da appassionati duri e puri, che non accettano compromessi, neppure sulla lattina. Roba da veri beergeeks, insomma.
La selezione Dessert In a Can di Amundsen
Una selezione di Imperial Stout ispirate alla pasticceria (ganache di cioccolato e ciliegia, dolce al cocco, cookies di diversi gusti) del birrificio norvegese Amundsen. Una realtà molto creativa, nata nel 2011 a Oslo e oggi diventata la più grande della Norvegia. Il loro motto è “Created by Crafstmen” (creato da artigiani) e la loro filosofia è di puntare su materie prime di alta qualità. Il tutto in lattina che è il contenitore che i ragazzi di Amundsen più amano. E non solo loro.
Non di sola birra vive il Natale: i sidri e gli spirits
I Sidri a fermentazione naturale di Aeblerov
To Øl City è una vera e propria città di 150.000 mq creata dal birrificio danese To Øl per realizzare la propria birra e ospitare un collettivo di giovani talentuosi produttori di sidro, kombucha e rum. All’interno di questa fucina creativa Sylvest-Noer di Aeblerov crea il suo sidro artigianale a fermentazione spontanea. Un inno alla sperimentazione (con tanto di affinamento in botte) e alla biodiversità: le mele utilizzate per la produzione sono di diverse varietà, alcune anche antiche e recuperate dal dimenticatoio. Sidri unici, complessi e inconsueti, che osano e divertono.
Il Gin e il vermouth della micro-distilleria londinese Sacred
Nel 2008 il distillatore londinese Ian Hart decide di rivoluzionare la storia del gin inglese, scrivendone un nuovo capitolo. Per preservare la ricchezza di aromi e sapori delle sue botaniche biologiche (tra cui la Boswella Sacra che dà il nome alla distilleria, Sacred appunto) raccolte a mano, decide di non optare per la distillazione tradizionale, in alambicco, e di utilizzare il sottovuoto attraverso un alambicco speciale creato ad hoc. La lavorazione è artigianale: ogni botanica viene macerata per 4-6 settimane finché non è estratta. Sacred Gin è il cavallo di battaglia della casa, la ricetta originale: 40 gradi di grande equilibrio, fresco e dissetante con note di incenso e agrumi in evidenza.
La ricerca della qualità ha fatto sì che la micro-distilleria londinese Sacred si dedicasse alla produzione, non solo di gin, ma anche di vermouth. Nato in collaborazione con una cantina del Gloucestershire e ispirato al famoso Lillet, Sacred Vermouth Amber è morbido e delicato, con una base dolce e speziata che restituisce le note eleganti e aromatiche dell’assenzio, della cannella e della frutta matura, alleggerite da una vena floreale e spiccatamente agrumata.