Cuneesi d'autore

A Milano Golosa abbiamo avuto il piacere di assaggiare dei dolcetti tipici della tradizione piemontese interpretati dall’azienda Albero del Dolce di Carrù.

Si tratta dei cuneesi alla meringa che già dall’aspetto si presentano molto invitanti. Un delicato dischetto di meringa lavorata a mano, sormontata da una crema pasticcera a base alcolica o non alcolica e ricoperta da cioccolato extra fondente. Un’esplosione di gusto in cui l’amaro del cioccolato e, nella versione alcolica il rum, riesce a stemperare, in un sensato equilibrio, l’eccessiva dolcezza della meringa. Dimenticate la stucchevolezza e la noia del troppo zuccherino e immaginate dei prodotti di gran classe che la mano esperta di Fabio Pinna ha saputo personalizzare in maniera sapiente. L’azienda, nata nel 1986, è in continua trasformazione, sia per la crescita di prodotti, sia per le sedi che ha cambiato diverse volte, fino a localizzarsi definitivamente a Carrù nel 2007.

La produzione pasticcera è artigianale, ispirata alla memoria dolciaria del territorio cuneese. E’ inutile sottolineare che vi è una ricerca accurata delle materie prime, tutte di provenienza italiana e, per quanto possibile, di prossimità. L’attenzione riservata alla selezione degli ingredienti ha permesso all’azienda di ottenere la certificazione di ‘’100% Made in Italy’’ e l’iscrizione al Registro Nazionale dei Produttori Italiani. La gamma di prodotti proposti non si limita ai cuneesi: ci si può orientare anche sugli amaretti morbidi composti da un impasto di armelline (mandorline di Albicocca), mandorle, albume, zucchero; sui tartufi dolci, sia neri a base di gianduia e cacao, sia bianchi con nocciole, cioccolato bianco, crema bianca e zucchero.

E come dimenticare le crostate e le paste di meliga? Dolci realizzati con il mais (meliga in dialetto cuneese), molto consumati in passato di cui si erano perse le tracce e che per fortuna sono tornate alla ribalta grazie al lavoro di pasticceri appassionati che li hanno rivalorizzati.