San Martino: zuppa di castagne e vino
San Martino: la ricetta della zuppa di castagne da accompagnare a un bicchiere di vino
Mia nonna Adele, figlia di contadini, vissuta in un territorio ricco di castagni, possedeva un repertorio di pietanze con questo frutto molto versatile. Aveva scoperto che il gusto di castagne mi era molto gradito così amava farmi questa zuppa povera, ma molto saziante, tanto da diventare un piatto unico che mi proponeva soprattutto in occasione di San Martino, l’11 novembre.
DIFFICOLTÀ
TEMPO
COSTO
Ingredienti
200 g di castagne secche
1 scalogno
1 carota
1 foglia di alloro
brodo vegetale
4 fette di pane casereccio
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
Procedimento
Mettete a bagno le castagne, sulla cui buccia avrete praticato una piccola incisione, in acqua tiepida per 10 ore.
Pulitele dalla pellicina, lavatele e cuocetele in acqua leggermente salata con una foglia di alloro per circa 30 minuti. Quando sono cotte, frullatele. A parte fate un soffritto con lo scalogno e le carote, unite le castagne frullate e un po’ di brodo vegetale (che avrete già preparato, magari seguendo questa ricetta) e cuocete per circa 15 minuti: la consistenza deve essere cremosa.
Abbrustolite quattro fette di pane casereccio e mettete in quattro fondine, su cui versate la zuppa di castagne e un filo di olio extravergine di oliva. Un consiglio: su questa zuppa ci sta bene del tartufo nero a fettine.
Accompagnate il piatto con un bicchiere di vino rosso e buon San Martino!