Vacanze in Salento: dove mangiare a Lecce

Lecce, Lupiae, Firenze del Sud, Capitale del Salento, città del barocco leccese, terra di sole, di mare e di vento... Lecce puoi chiamarla in mille modi, ma resta una meta ideale per le vacanze in Salento.

Punto di incontro tra tendenze e tradizioni diverse, luogo di eventi, di idee e di innovazione di questo angolo di Puglia.

Mangiare bene non è mai un’operazione scontata e, vista la mole infinita di offerta, è necessario, da parte dei ristoratori, fare ricerca per distinguersi con proposte accattivanti che attirino il palato.

In tanti anni di esplorazioni, i ristoranti “dove si mangia bene” in tutto il salento si contano sulle dita di una mano, forse due. I ristoranti di Lecce si vantano di proporre la vera cucina tipica salentina, quella tradizionale, anche se la migliore è sempre quella di mamma a casa.

Vacanze estive a Lecce: la cucina di giovani e emergenti chef

Ma, al di là della tradizione con cui non è mai facile misurarsi, esiste una schiera di giovani chef che sperimentano in modo creativo e che hanno nella città di Lecce il loro laboratorio di esperienze culinarie.

Ci sono alcuni ristoranti dove vi consiglio di passare una di queste sere, se siete in Salento per le vacanze estive perché, per tipologia del cibo, per particolarità del luogo o della storia delle persone che gli danno vita, sono locali dove vale davvero la pena gustarsi una cena tra amici.

Primo Restaurant
Primo Restaurant, nei pressi di Piazza Mazzini, della chef Solaika Marrocco (nome egiziano, ma salentinissima) nota anche per le sue recenti apparizioni televisive e oggi tra le chef emergenti a livello nazionale.

La sua cucina si differenzia per la grande ricerca e per l’innovazione. Il piatto da non perdere: i turcinieddhi, con cui ha vinto numerosi premi internazionali. Si tratta di involtini tipici pugliesi con interiora di agnello che Solaika serve glassati alla birra, con marmellata di cipolla all’arancia, critimi in tempura (erbe di mare spontanee, in dialetto salentino erva ti mare) e infuso di luppolo. You cannot live without!


W Club
Si chiama W Club l’elegante ristorante dello chef Ivan Scrimitore a pochi passi da Piazza Sant’Oronzo dove, nel cuore di Lecce, si respira il battito del mondo.

Lo chef, grande viaggiatore, ha creato un luogo in cui cibo, musica, ottimi drink e atmosfera moderna si mescolano per diventare momento di intrattenimento ricco di energia.

La proposta gastronomica è di grande qualità, l’eccellenza delle materie prime si nota subito, la creatività e la sperimentazione portano in tavola la tradizione giapponese, thailandese, nordafricana e mediorientale, mescolando profumi di terre vicine e lontane.

Da assaggiare: battuta di gamberi viola con burrata e uova di salmone. Da tenere d’occhio la carta Wine & Spirits.

Cucina di terra e di mare classica, ma non monotona

Vico del Gusto
Vico del Gusto, a due passi dalla Cattedrale Santa Croce. Nelle sale interne vi accoglie l’atmosfera elegante e classica delle famose volte a stella in pietra leccese.

Qui tradizione e creatività si fondono grazie alla maestria di Anna e Simone Greco, che da sempre perseguono una mission inequivocabile: portare in tavola il meglio dei sapori genuini, selezionando per freschezza e qualità i migliori prodotti di terra e di mare.

Da gustare: ostrica appena gratinata con burro al capocollo e spinacino; polpo scottato e schiuma di patata viola.


Alex Ristorante
Alex Ristorante, a 50 metri da Piazza Sant’Oronzo, più che un ristorante, per i leccesi è una istituzione.

La chef Alessandra Civilla da sempre si distingue per l’eleganza e la creatività che mette nella scelta dei piatti, che conquistano tutti e soprattutto i leccesi (impresa per niente facile).

La talentuosa chef salentina cucina fin da quando era bambina, si ispira alla tradizione, alla pasta fatta in casa e al pane cotto nel forno di pietra, e spicca il volo verso l’innovazione misurandosi con nuovi sapori e sorprendenti creazioni.

Imperdibile: il risotto alle vongole e tè nero affumicato con tartare di gamberi di Gallipoli, pomodoro disidratato, polvere di prezzemolo e gocce di riduzione di soia ai frutti rossi.
Consigliato il percorso di degustazione “o mi ami o mi odi”.


Mamma Elvira
Perdersi tra i vicoli di Lecce stimola l’appetito. Nei pressi di Sant’Oronzo si trova La Cucina di Mamma Elvira, ristorante dove la tradizione salentina è garantita da anni di ricerca e sperimentazione con prodotti locali e internazionali.

Materie prime genuine e ricca selezione di prodotti della filiera corta salentina permettono allo chef Andrea Favale di trasformare tutto in succulenti piatti che si ispirano alla “cucina fatta in casa”.

Da tenere d’occhio le oltre 500 etichette della carta dei vini! Da non perdere: polpette di melanzane al sugo con cacio ricotta; sagne incannulate con pesto alla genovese e porchetta di Mangaliz.

Lecce vi aspetta: il buon cibo è una delle esperienze migliori che potete fare durante le vostre vacanze in Salento.