Una cena da Mazzo, il bistrot della borgata
Avete ancora un mese per provare la cucina di Mazzo a Centocelle, perché poi il locale chiude
Centocelle: una borgata romana che ricorda la banlieu parigina, così come il locale Mazzo mi fa tornare a quel fenomeno, che è passato alla storia della cucina francese come bistromania. Un locale mignon, con tavolo sociale (solo10 posti), lampadine appese, una scritta a parete “Gin corner” che potrebbe essere sostituita da: “working in progress”.
foto: Giovanna Di Lisciandro ©
Qui Marco e Francesca sono riusciti a creare, in pochi metri, un qualcosa di unico: l’attesa infatti è di una cucina romana, casereccia, trasbordante nel piatto, così come usa nelle case di borgata. Invece i piatti sono sorprendenti, insoliti, vagabondi con connotati estetici.
foto: la lingua di fassone - Davide Paolini ©
Lo spaghettone Mancini con aglio, baccalà e paprika affumicata ha una sua leggerezza inaspettata, mentre sono rimasto colpito dalla lingua di fassone, uovo barzotto, salsa verde, giardiniera di rape e cipolle perché il taglio della lingua è spesso qualche dita e non a carpaccio, così fatto si apprezza maggiormente il suo sapore inconfondibile. Il piatto dove decisamente si vede la mano dei cucinieri è la pancia di maiale in cottura cinese, verdure agropiccanti, cipollotto fresco: gustoso e al tempo stesso raffinato, il sughetto invita alla scarpetta, tra l’altro con un pane davvero eccellente.
foto: la pancia di maiale - Davide Paolini ©
Il menu offre anche altre suggestioni: ho “rubato” una forchettata di rigatoni alla carbonara e un cucchiaio di uovo al tegamino, gamberi e saturnino. Mi è molto piaciuto chiudere con ricotta, crumble di mandorle, frutti di bosco con l’interessante presenza di olio extravergine. Ben selezionata la carta dei vini “naturali”.
foto: ricotta e crumble di mandorle - Davide Paolini ©
La notizia dell'ultima ora è che il 6 gennaio Mazzo chiuderà: Marco e Francesca faranno un tour in giro per il mondo per poi tornare e riaprire nel 2020 in luogo e data da definire. Se volete provare Mazzo, come lo conosciamo ora, il consiglio è quello di affrettarvi.
Contatti
MAZZO
Via delle Rose, 54 - Roma
06.64962847
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