Salvate la mucca Guernsey
Nella campagna di Maleo, Simone Salvaderi ha introdotto la razza inglese, messa da parte per la sua bassa resa
A Maleo, al confine fra le province di Lodi e Cremona, un giovane imprenditore agricolo da alcuni anni ha dato vita a un interessante progetto di allevamento bovino, inserendo nella sua cascina la Guernsey, un’antica razza bovina inglese abbandonata da molti allevatori per la sua bassa resa (24 litri di latte al giorno contro i 40 della frisona), ma in grado di produrre un latte con sorprendenti qualità organolettiche e un elevato valore nutrizionale.
Fondata nel 1925 dal trisnonno di Simone Salvaderi, l’azienda agricola di famiglia si è sempre dedicata alla coltivazione di cereali e all’allevamento di vacche da latte di razza Holstein, le classiche mucche bianche e nere diffuse prevalentemente in Lombardia e in Emilia romagna. Dopo diversi anni trascorsi in azienda, nel 1999 il giovane Simone subentra, nella conduzione, al padre Roberto Salvaderi e inizia a sviluppare una particolare sensibilità verso un’agricoltura più sostenibile, ritenendo di poter produrre, in un contesto naturale, un latte di migliore qualità. Rivisitata l’intera filiera produttiva, nel 2010 Simone trasforma l’azienda approcciando un’agricoltura naturalmente biologica. Riconvertiti a pascolo alcuni vecchi campi di mais, introduce nella sua nuova realtà le mucche di razza Guernsey, che dispongono di oltre 30 metri quadri di terreno, ognuna per pascere l’erba in un ambiente naturale situato all’interno del Parco Regionale Adda Sud.
La razza Guernsey si è sviluppata nella piccola isola inglese del canale della Manica, di fronte alle coste della Normandia. Discende dai bovini Fromentini della Bretagna francese e da elementi di razza Normanna introdotti nell'isola intorno all’anno 1000 d.C. Nel XVIII secolo inizia a diffondersi in Gran Bretagna e in altri paesi. Particolarmente vocata ad adattarsi in tutti gli ambienti, questa razza resiste molto bene ai climi freddi. Oltre che in Gran Bretagna, la Guernsey è oggi diffusa in diversi altri Paesi, quali Francia, Scandinavia, America del Nord, Sud America, Nuova Zelanda e Sud Africa.
Il latte ottenuto dalla mungitura ha un colore dorato, per l’elevato contenuto di betacarotene, un pigmento vegetale che non viene assimilato da questa razza bovina ed è ricco di sali minerali, omega 3 e Omega 6. La presenza della caseina a2a2, per l’elevata digeribilità, rende inoltre il latte particolarmente adatto all’alimentazione dei bambini e degli adulti. Il latte crudo, dopo la mungitura, viene dapprima sottoposto a un rapido processo di pastorizzazione a 73 gradi, e successivamente abbattuto alla temperatura di 4 gradi per preservare integralmente le qualità organolettiche. Al gusto, il latte risulta molto rotondo e la densità di materia grassa è particolarmente gradevole. Dopo un’iniziale diffusione in provincia di Lodi, il latte viene ora distribuito anche a Milano con un’interessante sistema di consegna porta a porta.
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AZIENDA AGRICOLA SALVADERI
Cascina Campolandrone, Maleo (LO)