Treschietto val bene una cipolla
In una piccola frazione toscana c'è una tipica cipolla coltivata con metodi naturali
Dalle pillole del Gastronauta, in diretta ogni giorno alle 11.05 e 23.05 su Radio24.
Oggi vi porto nelle terre di Lunigiana, luoghi suggestivi intrisi di cultura, grazie ai numerosi borghi medievali, palazzi barocchi e siti archeologici, alla scoperta di un prodotto molto interessante: la cipolla di Treschietto. Frazione del comune di Bagnone, Treschietto è un posto tutt’oggi isolato e incontaminato (le prime strade risalgono al 1950!) e ciò ha permesso alla cipolla tipica di assumere caratteristiche tali da poter essere coltivata solo lì, con metodi naturali e senza utilizzo di pesticidi.Frutto di un intenso lavoro di recupero, questa cipolla rossa è molto apprezzata grazie al suo sapore dolce e delicato, non pungente, per cui è ottima anche mangiata cruda, magari abbinata ai vini rossi toscani.
COMITATO PER LA VALORIZZAZIONE
DELLA CIPOLLA DI TRESCHIETTO
Treschietto, Bagnone (MS)
T. 349 6080687
W. www.cipolladitreschietto.it