L’Italia stravince ai mondiali del cioccolato
Da Londra a Parigi, l’Italia fa incetta di premi nell’arte della cioccolateria.
Dimenticate la Francia, la Svizzera, ora il primato per i migliori artigiani cioccolatieri pare spetti al Belpaese. Italia, terra di pizza, pasta, ma anche di cioccolato d’autore. Parlano chiaro i risultati: negli ultimi periodi i mastri italiani hanno fatto man bassa di premi e riconoscimenti internazionali.
The International Chocolate Awards di Londra è stato istituito per riconoscere il cioccolato di qualità proveniente da tutto il mondo. La manifestazione si è svolta dal 15 al 18 ottobre a Londra e ha coinvolto tutti i paesi europei, il Giappone, gli Usa, il Canada, il Sudamerica e Israele. I premi volevano riflettere i gusti internazionali e una giuria, costituita da esperti, giornalisti enogastronomici e capi pasticceri, supervisionata da una Grande Giuria, aveva il compito di valutare l’eccellenza in materia di cioccolato.
Ottocento prodotti suddivisi in categorie (bonbons, praline, ganache, creme spalmabili e prodotti tipici), per ognuna delle quali veniva assegnata una sola medaglia d’oro. Sono stati molti gli artigiani del cioccolato, nostri connazionali ad averla ricevuta nell'edizione 2013: a voi i vincitori.
dolci Libertà di Biassono si aggiudicano la prima posizione per i “cioccolatini ripieni al cioccolato al latte-aromatizzati e non, con frutta e noci”.
Ma questi non sono i soli cioccolatieri italiani ad avere ottenuto riconoscimenti internazionali. Il 30 ottobre 2013, il capo pasticcere della Pasticceria Martesana di Milano, Davide Comaschi, ha vinto il campionato mondiale di Cioccolateria a Parigi. Non è nuovo ai premi, Davide: classe 1980, si è formato alla Martesana e a gennaio scorso si è laureato campione d'Italia, per la seconda volta, al Sigep di Rimini.