In giro per l'Italia a scoprire vini naturali
I prossimi appuntamenti nazionali da appuntare in calendario
Sono cresciuta in una famiglia in cui la fine dell’inverno era segnata dal rito dell’imbottigliamento. Tra febbraio e marzo, mio nonno – contadino cresciuto tra contadini – stabiliva il giorno con metodica dedizione, facendo attenzione alle lune e alle temperature. Nonostante sia diffuso il detto che il vino dei contadini non è certamente tra i più buoni, mio nonno sosteneva che esistono contadini speciali in grado di trarre il meglio dalla terra e dai cicli della natura, in grado di produrre ottimi vini senza alcun intervento artificioso.
Vini di cui fidarsi?
Io, che non mi reputo un’esperta di vini, mi sono approcciata al mondo dei vini naturali o cosiddetti naturali pensando a quel che mi diceva mio nonno e alla sua convinzione che la natura se ascoltata e rispettata sa dare ottimi frutti. Amo dei vini naturali la freschezza, la capacità di farmi finire un pasto con la sensazione – non solo di aver bevuto bene – ma anche di aver bevuto vini di cui posso fidarmi. Non solo: mi sorprende ogni volta la loro capacità di conservare sfumature diverse, a ogni bottiglia.
Vini elitari?
Qualche anno fa parlare di vini naturali o cosiddetti naturali era privilegio di pochi; pochi i ristoranti che li proponevano e pochissime le occasioni per degustarli e farsi un’opinione personale. Nel giro di soli cinque anni, non solo il numero di cantine che producono vini naturali è aumentato, ma sono triplicate anche le fiere e i momenti “educativi”. Sulla scia di questa tendenza che, pare quasi opporsi alla grande profezia di Parker “Verrà chiarita l’indefinita frode dei vini naturali o “autentici”, si moltiplicano le fiere e le manifestazioni organizzate da associazioni, collettivi di produttori ed esperti.
Gli eventi sui vini naturali
Soltanto a febbraio, si susseguiranno tre grandi appuntamenti, di cui il primo in calendario si terrà a Milano, nella settecentesca Cascina Cuccagna.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio si terrà Vini di Vignaioli, la prima edizione milanese della fiera dei vini naturali che si tiene da ben dodici anni a Fornovo di Taro (PR). Cinquanta sono i vignaioli provenienti da quasi tutte le regioni italiane che racconteranno attraverso i loro vini la scelta di assecondare la natura, in vigna come in cantina. Ci saranno Zidarich dal Friuli Venezia Giulia, Emidio Pepe dall’Abruzzo, la Foradori dal Trentino.
Pepe e la Foradori, insieme ad altri 150 vignaioli, saranno il weekend successivo anche alle fonderie Reggio Emilia, sede della Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto. La manifestazione emiliana, Sorgente del vino Live (15-17 febbraio), annovera oltre 800 vini in degustazione e vendita, oltre a una selezione di piccole aziende enogastronomiche.
Il 22 e 23 Febbraio, invece, a Roma si terrà Vignaioli Naturali, con 97 cantine in degustazione. L’ideatrice dell’evento, nonché esperta in materia, Tiziana Gallo, quest’anno ha rinnovato la sua selezione, includendo anche il produttore francese Jacques Beaufort, famoso per il suo champagne.
In attesa di sapere se si avvererà la profezia del critico del vino più potente nel mondo, Robert Parker Junior, il mio consiglio è di farvi un’opinione in merito alla questione dei vini “naturali” e magari, conoscere qualche produttore e visitare la sua cantina. Partecipare ad un evento ad essi dedicato è certamente il primo passo. Sono certa che le argomentazioni che questi produttori useranno per raccontarvi il loro vino, animeranno la vostra curiosità e qualche domanda in più. Che non fa mai male.
(foto: www.vinoveritas.it)
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VINI DI VIGNAIOLI
8-9 febbraio
Milano, Cascina Cuccagna
www.vinidivignaioli.com
SORGENTE DEL VINO LIVE
15-17 febbraio
Reggio Emilia, Fonderie
www.sorgentedelvino.com
VINI NATURALI ROMA
22-23 febbraio
Roma, The Westin Excelsior
www.vininaturaliaroma.com