Il panino ieri oggi domani
Come si sono evolute, negli anni, le due storiche fette di pane farcite?
Fatto il panino, ora bisogna renderlo chic. In principio furono due fette di pane farcite di uno, due ingredienti massimo. Poi le cose sono cambiate e il panino si è evoluto in preparazioni creative e, al pari della pizza, è diventato gourmet.
Da cibo veloce e tappabuchi della fame si è trasformato in un piatto d’autore, farcito da materie prime sempre più ricercate, realizzato con farine sofisticate, impasti accurati, decorazioni artistiche ed effetti speciali. chef, cuochi, cucinieri, pasticcieri e pizzaioli, tutti al lavoro per cambiare le storiche fette di pane casereccio farcite con la cotoletta o l’intramontabile rosetta con la mortadella.
Ma quali sono le differenze tra il panino tradizionale, nelle sue leggendarie varianti regionali (lampredotto a Firenze, morzeddhu a Catanzaro) e la nuova versione gourmet? Ieri, oggi, domani, cosa qualifica un buon panino: il pane, la qualità del ripieno o gli accostamenti osati? Quale sarà la formula vincente nel futuro: trionferà il panino per buongustai o ci sarà un ritorno al classico? Il luogo adatto sarà il ristorante o la strada, gli scalini delle case e i muretti?
All’evoluzione del panino sarà dedicata la puntata de Il Gastronauta di sabato 12 luglio, alle ore 11.00 su Radio24. Interverranno:
ROBERTO SANTINI | Titolare Bagno Piero di Forte dei Marmi (LU)
NINO DI COSTANZO | Chef del Ristorante Il Mosaico di Ischia (NA)
ALESSANDRO FRASSICA | Proprietario 'Ino di Firenze
MAURO ULIASSI | Chef del Ristorante Uliassi di Senigallia (AN)
PIERLUIGI ROSCIOLI | Titolare Antico forno Roscioli di Roma
FRANCESCA VENTURI | Titolare della Paninoteca Adone di Viareggio (LU)
MASSIMILIANO CARTAGINESE | Chef de La Vecchia Osteria da Pepè - “Pepè il rosso” di Catanzaro
PAOLO POLLA | Titolare del Buffet da Bepi di Trieste
MARCO BOLOGNESI | Titolare del chiosco del Lampredotto 'I Trippaio di Firenze