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Pasticcio di verze all’Amélie

Pasticcio di verze. Cucinema: un piatto ispirato dal film Il favoloso mondo di Amélie



Vi ricordate il film Il Favoloso mondo di Amélie, la cui protagonista interpretata da Audrey Tautou , decide di consacrare la sua vita per gli altri? Amélie è una ragazza semplice che trova piacere nelle piccole cose quotidiane, tra cui spezzare con il cucchiaino la crosta della creme brulé, immergere le dita nei legumi, preparare settimanalmente il pasticcio di verze.

Ispirandoci a quest’ultima ricetta di Amélie Poulain, ne proponiamo una versione personalizzata che, data la stagione, potrebbe tornarvi utile. Considerate la compatibilità della verza con l’inverno e provate solo a immaginare il profumo dell’ortaggio che si diffonde per la casa quando lo si mette a cuocere.

Inverno, casa, famiglia, senso di protezione sono queste le associazioni a cui mi rimanda la verza, e poi un non so che di romantico che mette alla prova anche gli spiriti più cinici.

DIFFICOLTÀ

TEMPO

COSTO

Ingredienti

  • 1 verza
  • 2 patate
  • 100 g. di burro
  • 200 g. di scamorza affumicata
  • 150 g. di speck tagliato spesso
  • 100 g. di Parmigiano Reggiano
  • 100 g. di pangrattato
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

 

Procedimento

  1. Lavate la verza e le patate e tagliate la prima a striscioline, le seconde a dadetti.
  2. Lessateli insieme in acqua salata e fateli saltare nel burro. Tagliate lo speck a cubetti, rosolatelo in padella con un filo d’olio finché non diventa croccante.
  3. Imburrate una teglia e fate degli strati con la verza e le patate lessate, sormontandoli, di volta in volta, con i cubetti di speck, la scamorza affumicata tagliata a dadetti, una manciata di parmigiano e di pepe. Terminate con una spolverata di pangrattato.
  4. Infornate per venti minuti alla temperatura di 200 °C. Servite caldo: la scamorza deve filare! E accompagnate con un vino rosso strutturato che faccia risaltare la verza e lo speck. Io opterei per un Nebbiolo.

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