Coniglio alla cacciatora. La ricetta e come si prepara
La ricetta del coniglio, o conigliolo, alla toscana
Il coniglio alla cacciatora, in alcune parti della Toscana lo chiamano in dialetto “conigliolo”. Di fronte a questa dicitura a penna, nel menu su meravigliosa carta gialla da macellaio, chiesi all’oste se si trattasse proprio di un coniglio o qualcosa di locale. Il suo sguardo fu chiaro, seguito da un’occhiata che mi gelò.
Non ebbi modo di continuare, se non con “me lo porti”. Ero in attesa della nascita di mia figlia Valentina, nelle vicinanze di Pietrasanta (Lucca), che nacque la mattina dopo nell’ospedale di quell’affascinante borgo. Purtroppo quella trattoria ha cambiato gestione, nonché menu: il conigliolo forse è diventato “coniglio”, ma non mi piace più...
DIFFICOLTÀ
TEMPO
COSTO
Ingredienti
Per 4 persone
- 1 coniglio tagliato a pezzi
- 400g di pomodori
- 300g di olive nere
- 2 bicchieri di vino bianco
- 3-4 spicchi d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- qualche foglia di salvia
- 2 foglie di alloro
- 1 rametto di prezzemolo
- sale e pepe, olio extravergine d’oliva
- 1 l di brodo vegetale
Procedimento
Come preparare il coniglio alla cacciatora
- Mettete in una casseruola dell’olio e rosolate il coniglio
- Aggiungete sale, pepe, aglio tritato e un mazzetto di odori (rosmarino, salvia e alloro)
- Bagnate con il vino bianco e continuate la cottura a fuoco moderato. Se necessario, aggiungete del brodo durante la cottura
- A parte spellate e tritate i pomodori, saltateli in padella con poco olio, olive, prezzemolo e sale
- Quando il coniglio è cotto, togliete il mazzetto di odori, aggiungete il pomodoro con le olive, stufate per pochi minuti ancora a fuoco basso.