I sospiri della Pasticceria Trieste
In provincia di Salerno per assaggiare dolcetti che sono una sinfonia di sapori della Costiera
Si riesce a intravedere anche il laboratorio mentre dalla vetrina l’attenzione è catturata dai sospiri. Ah, già, i sospiri! Cosa sono? Descriverli non è impresa facile. Possiamo definirli una sinfonia, frutto dell’incontro virtuoso tra pan di Spagna, glassa e crema allo sfusato amalfitano, il limone tipico della Costiera. Nel laboratorio a supervisionare il lavoro c’è ancora Maria sempre impegnata a pelare manualmente le mandorle o a intagliare i sospiri, ribattezzati dagli estimatori “dolci di Ferragosto” che vale sempre la pena di assaggiare. È consigliabile la prenotazione con un po’ di anticipo, altrimenti si corre il rischio di rimanere a bocca asciutta.La Pasticceria Trieste è un luogo del cuore. Si impasta come una volta quando l’artigiano non era ancora diventato schiavo delle macchine. A confermarlo le loro specialità: i dolci a base di pasta di mandorle, la sfogliatella e la pastiera al limone. La panna, per intenderci, non è di casa. Al banco c’è Anna De riso, nipote acquisita di Maria mentre il continuatore della tradizione è Luigi Amato, 34 anni, più di dieci trascorsi ad apprendere i segreti del mestiere. Luigi è un ragazzo silenzioso ed è cosciente della responsabilità che lo attende per gli anni a venire nel continuare il percorso tracciato da “zia Maria”. A lui il compito di coniugare amore, tradizione e passione per un lavoro che è una vera e propria arte. Difficilmente, ad esempio, la famiglia Amato vi proporrebbe una delizia al limone, un dolce che non li rappresenta, e che talvolta capita di preparare solo su richiesta eccezionale di qualche affezionato cliente.
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PASTICCERIA TRIESTE
Corso Reginna, 112
Maiori (SA)
T. 089.853575
W. www.pasticceriatrieste.it