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Le birre delle feste - Vol. 2

Dopo aver parlato delle birre invernali italiane è la volta di una selezione di alcune interessanti straniere


Rimanendo in tema di birre natalizie ed invernali, dopo avere proposto alcuni tra i prodotti che i birrifici nostrani offrono in occasione del periodo di Natale, andiamo a vedere come nei Paesi di grande tradizione birraria ci si equipaggi contro il Generale Inverno. In Gran Bretagna due ottime soluzioni sono la Winter Welcome Ale di Samuel Smith's, una tradizionalissima birra invernale prodotta in serie limitata dalla più antica brewery dello Yorkshire, e la Christmas Ale di Harvey's, un raro dark barley wine fortemente caratterizzato dal grande uso della tecnica del  dry-hopping. 

BirraBen più facilmente reperibili sono invece due birre provenienti dagli States: la Celebration di Sierra Nevada, particolarissima perché tra le poche winter warmer fortemente caratterizzate dall'abbondante uso di luppolo fresco, e la Christmas Ale di Anchor Brewing Company, birra speciale del famoso birrificio di San Francisco la cui speziatura segreta cambia ogni anno, così come il sempreverde presente sull'etichetta.

In Belgio un'ottima birra per corroborare corpo e spirito è la Tsjeeses Reserva prodotta da De Struise Brouwers, un piccolo birrificio nelle Fiandre Occidentali; è una birra scura maturata in botte, grandi aromi e gusto, complessa ed elegante nei suoi dieci gradi alcolici.

Per finire una vera e propria eccentricità che ben si adatta ai brindisi: una birra tutt'altro che classica, molto dibattuta e spesso osteggiata dai puristi, sia sull'aspetto qualitativo quanto sugli altissimi prezzi che raggiungono le singole bottiglie. La Deus Brut des Flandres una bière-champagne prodotta da Brouwerij Bosteels. Birra d'annata brassata in Belgio per essere rifermentata in una cantina vicino Epernay, nella regione francese di Champagne.

Qui le vengono inoculati i lieviti tipici e subisce i processi enologici caratteristici del metodo champenoise. A parte quest'ultima birra-non-birra, tutte le bevande citate certo non si prestano a flûte e brindisi ma restano consigliatissime alternative per festeggiare il nuovo anno in compagnia.

*si ringrazia per la gentile collaborazione Alessio Leone.

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