Torna a inizio pagina

Il fuoriclasse dei Chianti Classici

Vi presentiamo Castello Fonterutoli, biglietto da visita della famiglia Mazzei


Quarant’anni di ricerca su un vitigno,  36 biotipi di Sangiovese (di cui 18 esclusivi della proprietà), 120 vinificazioni e affinamenti distinti, l’assemblaggio di 50 vini dalle migliori parcelle, una tradizione vitivinicola lunga 25 generazioni, un territorio ricco di potenzialità e assai vocato alla vite. Sono queste le premesse che occorre conoscere prima di accostarsi al Castello Fonterutoli, il Chianti Classico Gran Selezione biglietto da visita della famiglia Mazzei.

Siamo nella tenuta Castello di Fonterutoli, a pochi chilometri da Castellina in Chianti, dove pulsa la vera anima della Toscana vinicola. Un borgo antico, quello di Fonterutoli, che ha saputo conservare intatto tutto il suo fascino medievale e che grazie alla sua intrinseca natura di baluardo, permette di dominare dall’alto le bellezze artistiche e paesaggistiche di Siena. Questi luoghi appartengono ai Marchesi Mazzei da oltre cinquecento anni ed è proprio qui che un membro della famiglia, Agnese, ha progettato una cantina moderna, all’avanguardia, che unisce una conoscenza secolare del territorio a una gestione sostenibile dell’attività, con attenzione meticolosa all’ambiente e alle sue risorse. In questa armonia di gusto estetico e funzionalità, innovazione e tradizione nasce, nel 1995, il fuoriclasse del Chianti Classico.

Dalla grande struttura e dal complesso bouquet floreale, Castello Fonterutoli è un blend di Sangiovese (oltre 90%), Colorino e Malvasia Nera. Le sue uve provengono dalla selezione, fatta di anno in anno, delle migliori parcelle distribuite tra i cinque principali terroir dell’azienda. La rigorosa filosofia di selezione che caratterizza la realizzazione di questo vino vuole rifarsi all’approccio produttivo dei grandi Château Francesi che vengono imbottigliati solo nelle migliori annate (nel 2014 Castello Fonterutoli non è stato imbottigliato). Alla vendemmia, effettuata a mano alla fine di settembre, segue un periodo di macerazione di  15 - 18 giorni e una maturazione di 20 mesi in piccoli fusti di rovere francese. Il risultato è un vino dalla grande struttura, con un potenziale di invecchiamento di oltre vent’anni, divenuto un benchmark della categoria. Se vi è venuto voglia di sorseggiarlo, sappiate che si sposa perfettamente con piatti ricchi e speziati a base di cacciagione, stracotti, tartufi, formaggi stagionati, ma anche in solitudine rivela la sua decisa e persistente personalità.

-

MARCHESI MAZZEI

Via Ottone III di Sassonia 5, Loc. Fonterutoli, Castellina in Chianti (SI) 

0577.73571

mazzei@mazzei.it

www.mazzei.it

ADV