Cena cinese con brindisi al Vermentino
Il Gallura Brut della Cantina Gallura è un vino che merita a prescindere dall'abbinamento
Ammetterete che gli intoppi sono il sale della vita, anche in cucina. Ecco, mi trasferisco in una nuova casa e mi ritrovo la prima sera con dispensa vuota e una sola presenza in frigo: uno spumante Gallura Brut. Decido che deve essere valorizzato con un degno accompagnamento gastronomico. Opto per delle linguine allo scoglio, ma l’orario in cui avviene tale illuminazione non coincide con quello di chiusura delle botteghe. Ho una folgorazione sulla via di Damasco: le lucine rosse di una rosticceria cinese mi ammaliano come le sirene dell’Odissea. Beh, devo dire che, contrariamente alle mie previsioni, gli spaghetti di soia alle verdure e il pollo agli anacardi si sposano bene con lo spumante.
Il Gallura Brut è un vino che merita a prescindere dall’abbinamento. La cantina è una di quelle storiche, anno 1956, sarda (Tempio Pausania), che porta avanti da anni la tradizione vitinicola dell’Alta Gallura, terra selvaggia e incontaminata. La passione, la continua ricerca, la valorizzazione dei vitigni locali, la vendemmia rigorosamente manuale hanno contribuito a una produzione d’alto livello qualitativo. Dino Addis, enologo e anima dell’azienda, ha optato per la politica dell’onestà, mantenendo un ottimo rapporto qualità-prezzo. Le favorevoli condizioni climatiche (media piovosità in primavera e in autunno; estati calde e ventilate; frequenti escursioni termiche), geologiche (si tratta di terreni granitici, circondati dalla macchia mediterranea) e altimetriche (le vigne sono dislocate su colline che non superano i cinquecento metri di altezza) rendono minimi gli interventi sulle uve.
Siamo nella terra d’elezione del Vermentino, unico vino sardo a essere insignito, dal 1996, dell’ambita Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Da questo vitigno l’azienda ottiene vini dalla personalità decisa. Lo spumante Gallura Brut è l’ultimo arrivato: colore giallo paglierino, spuma fine, bianca e cremosa, profumato, fresco, sapido e minerale. La vinificazione è in bianco, il metodo seguito per la spumantizzazione è quello Charmat. Ho avuto modo di assaggiare un altro bianco della cantina: il pluripremiato Balajana IGT che ho molto apprezzato. Ottenuto dall’uvaggio Vermentino di Gallura e Chardonnay, il vino presenta un colore brillante e carico. Al naso è intenso e fruttato; al gusto è morbido e persistente, sono riconoscibili i sentori di mandorla. La fermentazione in barrique, a contatto con i lieviti, l’ulteriore affinamento nel vetro per quattro mesi e la successiva maturazione di sette lo rendono un bianco di tempra, adatto alle occasioni importanti.
-
CANTINA GALLURA SOC. COOP AGRICOLA
Via Val di Cossu, 9
07029 - Tempio Pausania (OT)
T. 079.631241