La moda dell'hamburger
Dalle strade di New York agli stellati italiani l'hamburger continua un boom senza precedenti
Ogni giorno ne aprono di nuovi e si prevede che per la fine del 2013 a Milano saranno almeno ottanta. Questi sono i dati del boom delle cosiddette hamburgerie in Italia, è cresciuto a dismisura negli ultimi cinque anni il numero dei locali specializzati negli hamburger. Il perché di tanto successo rimane un arcano.
E sì, è vero: il panino con l’hamburger è veloce e può soddisfare anche i palati più incontentabili, ma con il prezzo, che in realtà in alcuni casi non è nemmeno così popolare. Cosa può allora giustificare una diffusione così capillare in un paese in cui il campanilismo culinario non demorde? Eppure l’hamburger, da vilpeso e squalificato dai gourmet in quanto icona del capitalismo, è tornato alla ribalta. Funziona e riesce a mettere d’accordo anche i più intransigenti autarchici del made in Italy.
Un punto a suo favore potrebbe essere sicuramente l’appartenenza alla categoria dello Street food, ma quello che più interessa e che ha segnato il suo trionfo è stata la capacità di mimesi. Si può fare in mille modi, può essere la rivisitazione di una ricetta regionale o di un piatto popolare, si può presentare sotto sembianze bio, griffate (di chef o vip) e, con le materie prime adatte, può trasformarsi in un boccone d’autore, i cuochi stellati fanno a gara per "venderlo" al meglio con carni di razza, condimenti ricercati e pani ad hoc. E, dato da non sottovalutare, la facilità di preparazione lo rende appetibile per eventuali esperimenti domestici.
Ne parlerò, sabato 21 settembre, su radio 24.
(la foto è tratta da www.202hamburger.com)
GIACOMO MOJOLI | Giornalista-Professore di Design del Prodotto al Politecnico di Milano-Slow Food
MATTEO RUISI | autore del libro “Quante storie per un hamburger” Guido Tommasi Editore
MARCO FERRERO| Direttore Marketing Mc Donald’s Italia
ANDREA BERTON | chef del ristorante Pisacco e del pizza e cocktail Dry di Milano
SIMONE PADOAN | pizzaiolo di I Tigli di San Bonifacio (VR)
CRISTINA BOWERMAN | chef dei ristoranti Romeo e Glass di Roma
EUGENIO RONCORONI | chef del ristorante Al Mercato di Milano
GIAN PIETRO DAMINI | macelleria Damini di Arzignano (VI)
FRANCESCO BIANCO | M** BUN AGRIHAMBURGERIA di Rivoli (TO)
PIETRO PARISI | Era Ora di Palma Campania (NA)