Il tenore alcolico dei vini italiani è alto?
Se sì, si può intervenire?
Spesso fra gli scaffali delle enoteche italiane si vedono facce perplesse che dopo avere letto attentamente l’etichetta di un vino, fanno scivolare veloci gli occhi su un numero che non è quello del prezzo. Si tratta infatti della percentuale di alcol che viene dichiarata e che talvolta può essere determinante nella scelta del prodotto da acquistare.
Pare infatti che il tenore alcolico dei vini italiani sia in aumento, ma è forse un dato da analizzare per capire in che modo possa influenzare il consumo e la qualità del made in Italy in campo enologico. E poi siamo sicuri che se ci fosse una minore percentuale alcolica si potrebbe bere mezzo bicchiere in più?
Davide Paolini nella trasmissione radiofonica di sabato 18 giugno sentirà l’opinione in materia di winemaker, docenti universitari e produttori di vino.
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