Confronti fra champagne e bollicine: è ora di finirla?
Un argomento che divide sempre esperti o semplici appassionati
Noi di qua e loro di là. In mezzo le Alpi a fare da rete in questo ideale match fra eterni duellanti, italiani e francesi, in cui la pallina d’elezione con cui fare punto (perché ce ne sarebbero anche molte altre) è il vino. Non uno qualsiasi, ma quello dalle micro-bolle su cui tanto inchiostro e animo si sono spesi per difendere la supposta superiorità di uno dei contendenti. La questione però è se abbia ancora senso fare dei confronti tra lo champagne e gli spumanti italiani. Come anche occorre domandarsi se sia corretto sostenere che la somma delle bollicine italiane (in cui sono compresi spumante e metodo classico, prosecco e bollicine dolci) batte quella francese in cui il 90% è costituito da solo champagne.
A questo argomento che divide sempre è dedicata la puntata del Gastronauta di sabato 7 aprile. L’appuntamento è come sempre alle ore 11 su Radio24.
Intervengono:
FABIO PICCOLI | Direttore Trento Doc, Consorzio di Trento
LUCA GARDINI | Sommelier
FRANCO ZILIANI | Giornalista, esperto di vino
ALBERTO PIRAS | Sommelier Ristorante “Il Vino” di Parigi
MATTEO LUNELLI | Azienda Ferrari
FRANCO MARIA RICCI | Direttore di Bibenda e Presidente Associazione sommelier nel mondo
GIANLUCA BISOL | Patron della Tenuta Venissa a Mazzorbo (VE)
MAURIZIO ZANELLA | Presidente Cantina Ca’ del Bosco (BS) e Presidente Consorzio Tutela franciacorta