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Murrine, il Cioccolato: l’arte veneziana che si scioglie in bocca

Quando l'arte incontra il gusto, il risultato sono le "Murrine" in versione cioccolato grazie all'idea di Giulia Pinel, figlia di Mauro, jesolano nato come panificatore e diventato famoso per i suoi dolci.


Quando l’arte incontra il gusto, può nascere qualcosa di davvero straordinario. È il caso di Murrine – il cioccolato, un progetto che trasforma le iconiche perle di vetro veneziane in piccoli capolavori di cioccolateria artigianale. Dietro questa idea c’è Giulia Pinel, giovane creativa jesolana, figlia di Mauro, noto pasticcere e panificatore del territorio. Ma Murrine è, soprattutto, un progetto di famiglia, costruito insieme a mamma Monica e alla sorella Aurora.

L’intuizione arriva nel 2018, durante un evento a Venezia. «Mi sono trovata davanti a dei piatti decorati con le celebri murrine in vetro – racconta Giulia – e ho pensato che il cioccolato potesse replicare quella stessa bellezza in modo artistico, tutto da gustare».

Il tempo sospeso del 2020, durante il lockdown, ha permesso alla famiglia di sperimentare, assaggiare, migliorare. Un laboratorio di idee e sapori, dove anche il marito di Giulia e il fidanzato di Aurora hanno avuto un ruolo da “giudici golosi”. Dopo cinque anni di lavoro e perfezionamento, il sogno è diventato realtà: due giorni fa è stata presentata ufficialmente la nuova linea di cioccolatini artistici.


Cioccolatini come opere d’arte

Ogni Murrina è un piccolo scrigno di gusto e bellezza: decorata a mano con quattro diverse tecniche artigianali, è un inno all’eleganza veneziana e al piacere dei sensi. Il cioccolato fondente fa da tela, mentre all’interno si nascondono ripieni stratificati che raccontano la storia e l’identità del territorio.

Come spiega Mauro Pinel, «la tradizione veneziana non è presente solo nell’estetica, ma anche nel gusto. Volevamo creare qualcosa che rappresentasse l’intera provincia di Venezia, Jesolo inclusa».

Da questa filosofia nascono sette sorprendenti varianti, ognuna ispirata a un sapore autentico della laguna:

  • Zaèti – Il biscotto giallo con farina di mais e uvetta sotto spirito.

  • Bussolà – Un omaggio al celebre dolce dell’isola di Burano.

  • Tiramisù – Il più amato dei dolci veneti, in versione cioccolatino.

  • Pera del Veneziano e Noce Lara – Dolcezza e croccantezza in armonia.

  • Ombra di Rosso – Fondente e vino rosso: un equilibrio raffinato.

  • Spritz – L’aperitivo simbolo di Venezia, sorprendentemente dolce.

  • miele di Barena – Un’essenza aromatica unica, prodotta nelle barene lagunari.


Un viaggio tra gusto, arte e memoria

Ogni fase della creazione – dalla lavorazione del cioccolato al packaging – è stata studiata nei minimi dettagli. Le confezioni, eleganti e curate, richiamano l’artigianato veneziano e rendono Murrine un regalo perfetto, o semplicemente una coccola da concedersi per viaggiare con il palato.

La presentazione ufficiale ha visto anche la partecipazione del vicesindaco e assessore al Commercio di Jesolo, Luca Zanotto, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa come esempio virtuoso di imprenditoria locale, capace di fondere tradizione, innovazione e identità.

Con Murrine – il Cioccolato, la famiglia Pinel ci invita a scoprire Venezia in un modo nuovo: un morso alla volta.

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