Pesce crudo? Sì, ma all'italiana
Da Brindo by Orlando si sfugge alle influenze modaiolo-nipponiche
E’ piacevole fermarsi a chiacchierare con il patron di Brindo by Orlando. Cresciuto nel ristorante di famiglia (Orlando appunto, affacciato poco più in là sulla stessa piazza di Cusago), un’esperienza come addetto stampa in una scuderia straniera di Formula 1 negli anni Ottanta e poi, dopo aver girato mezzo mondo, di nuovo a casa. Spento i motori, ha riacceso i fornelli per dar vita alla sua creatura, un locale intimo, accogliente con una cura attenta al particolare e un occhio vigile sulla qualità della materia prima. Anche perché su quella non si può certo scherzare, trattandosi in buona parte di pesce crudo. Ma togliamoci dalla mente influenze modaiolo-nipponiche, qui non esistono brutte copie di sushi e sashimi, ma la volontà di offrire una via italiana e anche milanese al prodotto ittico al naturale.
Scardinata la classica sequenza antipasto-primo-secondo, si parte a piacere con un gazpacho del nostro orto con mondeghili di baccalà; lasagnette di crepes di farina di ceci, scamorza fumé, melanzane, pomodorini e seppioline; tartara di pesce spada al lime ed erba cipollina nei peperoni piquillo; millefoglie di gamberi e ricciola, mozzarella di bufala e pomodori secchi marinati al limone. Sui dolci si consiglia di insistere nell’assaggio della crème brulée e del tortino di pesche e amaretti su crema pasticcera al profumo di menta. Si può concludere con un buon caffè oppure osare con una stravaganza, una tisana finocchio e liquirizia che lascia al palato un senso di appagamento finale.
Brindo by Orlando
Via Libertà 18, Cusago
Telefono: 02 90394429
Chiusura: sabato a pranzo e la domenica
Prezzo medio: 40-50 euro (bevande escluse)
Carte di credito: tutte