Sono "sconvolto" dopo aver letto le profezie dell’oracolo Robert Parker JR, l’uomo che decide le sorti umane e progressive del vino mondiale. Le sue previsioni infatti non sono altro che ciò che sta accadendo da tempo, niente di più: il successo del prosecco…è come scoprire l’acqua calda, perfino gli astemi dell’Alaska lo sanno bene. Che il vino non sarà più elitario, che profezia…il mondo è in crisi da almeno 5 anni, tutto ne risente! Ci sarà il boom delle trattorie e dei bistro, una realtà ormai consolidata: in Francia la Bistromania è di moda da almeno 6/7 anni, in Italia le Trattorie sono nate con Romolo e Remo. Mi vien da ridere a leggere dei food trucks o Street food: nel suo paese da anni c’è addirittura un festival, in Italia il panino lampredotto è dai tempi dei Medici sparso per tutta Firenze e pane ca’meusa è il boccone più gustato di Palermo. Parker profetizza la fine della truffa dei vini naturali, sostenendo che tutti i vini seri non hanno additivi, ma dimentica che il vino nasce dall’agricoltura. Forse non è nei vigneti coltivati bio o con metodi biodinamici che sta la differenza con i convenzionali? Forse Parker in queste sue profetiche sentenze confonde l’avvenire con il futuro! E allora che oracolo è, magari c’è pure qualcuno che paga per ascoltarlo al pari della Maga Circe.