Il Chiostro della birra
Un artigiano della birrificazione artigianale si fa strada nel Mezzogiorno
Come già dimostrato in passato, il fenomeno della birra artigianale spesso scardina usanze e situazioni consolidate da moltissimo tempo. Ad avvalorare questa constatazione – in contrasto con lo stereotipo che vuole la birra prodotto di derivazione nordeuropea, poco apprezzato e consumato nella cultura mediterranea – il gran numero di produzioni brassicole di alta qualità che oggi popola il Mezzogiorno d'Italia. Fresche ventate di rinnovamento che danno lustro al Sud, estremamente benefiche ed innovative, tanto per il territorio locale quanto per l'intero settore birrario italiano.
Tra gli ambasciatori della buona birra meridionale impossibile non citare Simone Della Porta “one man show” del birrificio campano Il Chiostro, a Nocera Inferiore. Seguendo la propria passione questo brewmaster ha maturato alcune essenziali esperienze, in Italia e nel Regno Unito, ed è anche grazie a questa raffinata formazione se oggi le sue birre si distinguono per qualità e peculiarità.
La particolarità del birrificio si cela nell'impianto: autocostruito, piccolissimo, completamente manuale e a fiamma diretta. Questa caratteristica consente la caramellizzazione degli zuccheri, ciò determina una varietà aromatica e di sapori molto più ampia ed intensa rispetto a quella delle birre prodotte in impianti a vapore. Inoltre questa tecnica, utilizzata solo con piccoli impianti, richiede grande apporto manuale e consente di lavorare ridotte quantità per volta, con maggior cura ed attenzione. La produzione base è costituita da tre birre; una Golden Ale delicata ed equilibrata, una Irish Ale dalla nota più maltata, una Scottish Ale dove il luppolo del Kent la fa da padrone. Periodicamente ne vengono brassate molte altre, principalmente birre molto caratteristiche e di alta gradazione.
Da ricordare la Memento Mori, complesso Barleywine (stile brittanico ad alta gradazione) invecchiato e prodotto in serie limitatissima, e la Once Upon a Time, birra scura, muscolosa ma bilanciata, resta beverina nei suoi tredici gradi alcolici, è prodotta solo con malti caratterizzanti e viene definita “Modern Old Ale”. Insomma un vero artigiano del gusto Simone, evangelizzatore della cervogia. Chissà che la rinascita del Sud non possa cominciare da un boccale di birra...
*si ringrazia per la gentile collaborazione Luca Celoria di Malti da Legare
Leggi gli altri articoli sulla birra artigianale di Eugenio Pellicciari
Contatti
IL CHIOSTRO
Via Ariosto 25 Nocera Inferiore (SA)
081.5172564
simone.dellaporta@libero.it