Gli Italian Beer Awards
E' tempo anche per voi di votare i migliori rappresentanti del mondo delle birre artigianali
Grazie ad una platea di interessati sempre più ampia e alla capillare diffusione che tante birre ormai hanno sul territorio si naviga con il vento in poppa. Sebbene non sempre questo successo sia gestito nel migliore dei modi - tanti, senza competenza ma soprattutto senza passione, si tuffano oggi nel settore solo perché fiutano un facile business - il momento che stiamo attraversando resta comunque positivo e per descriverlo i concorsi nazionali rappresentano un’efficace cartina tornasole.
È notizia di questi giorni che, ai popolari ed ormai inossidabili birra dell’Anno - concorso organizzato da Unionbirrai - e CIBA - Campionato Italiano birre artigianali, organizzato dall’Associazione Degustatori Birra -, si aggiunge Italian Beer Awards organizzato dal noto beerblog Cronache di Birra.
È inutile dire che in finale mancano alcuni nomi importanti, chiunque troverà questa o quell’altra assenza ma, pensando alle tantissime nuove realtà che ogni giorno sbocciano in Italia, è forse fisiologico che sia così. Credo che Italian Beer Awards possa non restare un concorso fine a sé stesso, ha portata e rilievo sufficienti per sdoganare la birra italiana dalla nicchia in cui si trova, ormai un po’ troppo stretta per contenerla e grazie al web si avrà una diffusione virale incredibile.
Un’idea inclusiva che, come nelle più sviluppate associazioni anglosassoni, possa unire intorno a sé due facce di una stessa medaglia: produzione/distribuzione e consumo. Un simbolico ringraziamento insomma esteso ai due elementi cardine del mondo birra e che finalmente tenti di andare al di là delle affezionate categorie di beoni e beernerd e che ambisca invece ad arrive finalmente al grande pubblico per poter così reclamare un ruolo della birra tra i prodotti di punta della gastronomia made in Italy.