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Consorzio Pane di Matera

Il pane di Matera, un pane come simbolo della città



Il Consorzio di Tutela del pane di Matera riconosciuto con il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), è nato per volere di un gruppo di giovani produttori e imprenditori, panificatori da generazioni. Attraverso un rigoroso disciplinare di produzione, il Consorzio è in grado di intervenire sull’intera filiera, dalla coltivazione dei grani tradizionali fino alla tecnica di produzione finale, con lo scopo di garantire sulla tavola un prodotto nella sua più genuina originalità.

La filiera produttiva è controllata in toto, dalla fase di piantagione a quella di molitura del grano. Nei terreni della collina materana, controllati con assiduità, è coltivata l’antica e pregiata varietà di grano duro Cappelli.

Dalla mietitura fino al giorno della macinazione i chicchi sono stoccati in silos termoventilati a garanzia della inalterabilità delle proprietà organolettiche, per poi essere moliti - facendo attenzione alle miscele: solo in questo modo è possibile garantire il massimo durante la panificazione che avviene del rispetto scrupoloso del disciplinare IGP, secondo metodologie antiche, tra le quali l’utilizzo del lievito madre e lunghi tempi di lievitazione sia in vasca che nelle tavole.

Il Pane di Matera

Prodotto esclusivamente con semola rimacinata di grano duro proveniente dal territorio lucano, questo pane è il frutto di una antichissima cultura e di una tradizione più che mai oggi viva e produttiva.

Il Pane di Matera è da sempre un simbolo della città: il sapore, la forma che ricorda il paesaggio della Murgia Materana, le caratteristiche organolettiche sono una sintesi degli elementi di base peculiari dell’ambiente di questo territorio, l’acqua, i grani, perfino l’aria, e infine una capacità unica degli uomini di condensarli in un prodotto che non può essere fatto altrove.

Da secoli il Pane a Matera è al centro della vita della popolazione e costituisce ancora oggi l’elemento “sacro” della tavola. E’ un bene insostituibile, il cui valore simbolico è da sempre stato espresso attraverso la ricerca e la lavorazione degli ingredienti, la forma e le tecniche utilizzate nella preparazione finale.

Fino alla fine del 1950 sul pane le famiglie materane imprimevano con un timbro in legno sulla pasta da infornare il proprio marchio per riconoscerlo dopo la cottura e rimarcare i valori della fecondità, della forza, e della difesa.

Contatti

Consorzio di Tutela del Pane di Matera I.G.P.

Via De Amicis, 54 75100 Matera
0835 256822
www.consorziopanedimatera.com

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