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Cocktail e Speck Alto Adige IGP: l’aperitivo altoatesino che fa tendenza

Cocktail e Speck Alto Adige IGP insieme per gustosi aperitivi fai da te, che esaltano le singole ricette dei produttori



Chi fa da sé, fa per tre. Durante il lockdown abbiamo imparato a fare di necessità virtù. Con bar e locali chiusi, ci siamo improvvisati cuochi tra i fornelli e barman dietro i banconi delle nostre dimore, per creare momenti di convivialità casalinga e superare l’impasse.

I cocktail con Speck Alto Adige IGP

Per aiutarci in questa impresa, titanica per molti di noi, è venuto in soccorso Speck Alto Adige IGP. Il consorzio ha reinventato il momento dell’happy hour fai-da-te con cocktail esclusivi e ricercati, studiati dal barman Stefan Pföstl, per un perfetto abbinamento con il salume altoatesino più cult d’Italia. Dopo dieci anni trascorsi al Café Forum di Merano, il mago della mixologia è approdato al bancone del Gigis bar per dettare nuovi trend e ha pensato accostamenti perfetti per i diversi prodotti a marchio IGP dei produttori di Speck Alto Adige IGP. Un marchio di cui si possono onorare 28 consorziati, sinonimo di alta qualità, di trasparenza, di sostenibilità, di una filiera corta e tracciata in tutti i suoi passaggi. Dalla selezione della materia prima alla speziatura, dall’affumicatura leggera alla stagionatura, ogni fase è monitorata per garantire uno standard sempre elevato.
Lo Speck Alto Adige Igp

Equilibrato e gustoso, è perfetto per i cocktail

Da oggi la specialità identitaria dell’Alto Adige, dall’inconfondibile aroma di leggera affumicatura e dalla sapidità delicata, oltre a essere protagonista di ricette stellate e un alleato perfetto delle mamme per le merende sane e sfiziose dei propri figli, diventa conditio sine qua non per aperitivi sorprendenti e dalla qualità ineccepibile.

Lo Speck Alto Adige ha un equilibrio e un gusto che si prestano bene a essere esaltati da un drink sia alcolico, sia analcolico. “Prodotto con poco sale, poco fumo e tanta aria fresca di montagna, lo Speck Alto Adige IGP è l’esempio di come l’incontro di due culture gastronomiche diverse possa dare risultati straordinari” – spiega Martin Knoll, Membro della direzione del Consorzio Tutela Speck Alto Adige. “Nel salume altoatesino più amato d’Italia, l’affumicatura leggera tipica delle tradizioni del nord incontra infatti la stagionatura, più diffusa nei paesi del sud, creando un prodotto dal gusto unico”.

Ogni speck ha la sua ricetta, tramandata da generazioni nelle famiglie dei singoli produttori. Stefan Pföstl ha ideato tre proposte di cocktail specifici in grado di esaltare le sfumature aromatizzate, le affumicature, le spezie di tre diversi prodotti provenienti da produttori disparati.

Il primo abbinamento: la ricetta da fare a casa

La prima proposta di Stefan vede lo Speck Alto Adige IGP di Recla, caratterizzato da un’affumicatura delicata - eseguita a freddo con legno di faggio in modo da preservare i principali nutrienti – e una stagionatura di almeno 22 settimane all’aria pura e asciutta della Val Venosta, con il drink S’Pombastico realizzato con sidro e sciroppo di sambuco.

Il consiglio del barman è quello di accompagnare la bevanda con uno Speck Alto Adige IGP dal profumo aromatico e con una leggera nota di affumicatura. Da qui la scelta di Recla. Se abbinato alla freschezza della mela e alla leggera dolcezza delle bacche di sambuco e di polline, si sente ancora una piacevole nota piccante e si crea un contrasto di sapori davvero originale.
Il cocktail in abbinamento allo Speck Alto Adige IGP
Se volete replicare la ricetta a casa, ecco qui ingredienti e procedimento.
Speck Alto Adige IGP di Recla e l’aperitivo S’Pombastico
Ingredienti per 1 drink:
› 15 cl di S’Pom sidro di mela
› 2 cl di sciroppo alla frutta sambuco
› Castalda
› Per decorare: polline
› Utensili richiesti: cucchiaio

Da servire rigorosamente in un calice di vino - dapprima inumidito, intinto nel polline e riempito con cinque cubetti di ghiaccio – l’aperitivo S’Pombastico va preparato partendo dalla castalda che deve essere schiacciata per trarne gli olii essenziali. Subito dopo, si aggiungono direttamente nel bicchiere lo sciroppo e il sidro. Una volta mescolato con un cucchiaio, il drink può essere sorseggiato.

Per un abbinamento perfetto, prevedere in associazione lo Speck Alto Adige IGP tagliato sottilissimo con l’affettatrice o, secondo il metodo tradizionale, tagliato a mano con il coltello in fettine sottili.
Stefan Pföstl e il cocktail in abbinamento allo Speck Alto Adige IGP

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