Broccolo di Creazzo
una specialità vicentina
A pochi chilometri da Vicenza, un broccolo conosciuto con il nome di fiolaro per la presenza dei germogli, i fioi, lungo il fusto della pianta e in prossimità delle foglie, ha arricchito nei secoli la cittadina di Creazzo, dove lo coltivano fin dall’Ottocento. A quel tempo il broccolo fiolaro era uno degli ortaggi più diffusi nelle campagne e costituiva la maggior fonte di guadagno per i contadini, che tuttavia, con lo scorrere degli anni, abbandonarono la sua produzione.
Attualmente, la situazione si sta ristabilendo, in quanto si raccolgono circa 30-40 mila cespi all’anno, un quarto del raccolto rispetto a quello ottenuto nei primi del Novecento, tutti provenienti dalle colline dei paesi limitrofi a Creazzo, quali Monteviale, Gambugliano e Brendola, e su quelle nella Valle del Chiampo, a Montebello.
Soprattutto negli ultimi anni, grazie alle sue proprietà curative e anticancerogene, il broccolo si è riconquistato un piccolo spazio nella dieta degli italiani, che hanno imparato ad apprezzarne la ricchezza di vitamine, sali minerali ed elementi antiossidanti.
A farne un prodotto così prezioso non concorre soltanto la gestualità e la sapienza dei suoi produttori, ma anche la fertilità del terreno dove cresce, detto <<bianco>> perché ricco di limo, sabbia e calcio, ed in grado quindi di offrire un giusto equilibrio di sostanze azotate e organiche. A questo si aggiunge il clima privo di sbalzi termici e l’esposizione solare delle colline dove sono disposti i campi, nei quali a partire da agosto sono trapiantate le piantine di broccolo, pronte per essere colte da novembre sino a febbraio.
14-24 febbraio 2010
Da anni Creazzo festeggia il broccolo fiolaro protagonista
del paniere locale. La festa è già iniziata da una settimana, ma anche per
questo weekend sono previsti intrattenimenti e spettacoli. Non mancheranno
incontri a tavola con i sapori di Creazzo.
www.ilbroccolofiolaro.it