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5 nuove birre da provare

Grandi novità dai birrifici artigianali italiani, qualcuna anche grazie a importanti collaborazioni straniere


Negli ultimi mesi tra le tante news che hanno animato la scena brassicola italiana molte hanno riguardato le nuove birre in arrivo da alcuni tra i più attivi birrifici italiani. L’innovazione ed il costante rinnovamento sono infatti tra i tratti caratterizzanti della craft beer e della filosofia di chi la produce. Con spirito empirico, curioso ed anarchico, con l’estro dei cuochi, ma con la precisione richiesta ai chimici, i più bravi mastri birrai mettono mano alle antiche ricette, le manipolano e le modificano riadattandole al proprio stile. Tra le new entry anche due chicche a dimostrazione di quanto la bravura dei nostri brewmaster, ma anche e soprattutto l’aspetto umano che contraddistingue molti di loro, trovi grandi riconoscimenti in Italia come all’estero. Ma andiamo con ordine.

 

NIGREDO
birra presentata nel 2013 dal Birrificio Italiano (CO), un’interessante novità che conferma la vena innovativa che da oltre diciotto anni anima la mano di Agostino, mastro birraio e founder. Si tratta di una birra scura a bassa fermentazione che con la propria eleganza omette perfettamente alla bocca di chi la beve il robusto tenore alcolico di 6,5 gradi. Estroso l’uso del luppolo di cui una parte viene delicatamente torrefatta e contribuisce all’aroma tostato e gentilmente affumicato.

 

SCARLIGA
Da pochi mesi anche in casa Birrificio Rurale, recentemente trasferito nella nuova sede produttiva di Desio (MB), hanno visto la luce alcune nuove bimbe dal leitmotiv piuttosto revisionista.
Una di queste è la Scarliga, pensata per l’inverno ma che certo non si può definire una delle le più classiche e tradizionali birre destinate a questa stagione: una Double IPA da 8,5 dall’aromatizzazione insolita, proposta cioè accompagnata da soli luppoli centreuropei.


HOT NIGHT AT THE VILLAGE

Il Birrificio Foglie d’Erba (UD) ha recentemente sfornato una nuova creazione per celebrare uno dei più festosi e piacevoli festival birrofili italiani, il Villaggio della Birra.
Questa birra è una birra in stile Porter onesta e molto ben costruita. Proprio per questo, oltre a scaldare le notti del Villaggio, ha avuto il grande merito di essere premiata con la medaglia d’oro all’autorevole concorso internazionale Brussels Beer Challenge alla fine del 2013.
 


TARAS RUNA
Imbottigliata in questi giorni una collaboration beer tra il Birrificio Montegioco (AL) e Brasserie de La Senne, apprezzatissimo birrificio belga. L’idea nasce da un incontro alla Brasserie Cantillon, storica meta brassicola a Bruxelles; discutendo di birre è scoppiata l’intesa, ma soprattutto un’amicizia tra birrai. Una sintonia rispecchiata dalle rispettive birre Runa eTaras Boulba. L’evoluzione si chiama Taras Runa, enfatizzata da luppoli nobili tedeschi e dall’avena che dona setosità.
 


READY MADE SQUAT VERSION
Per una fine con il botto, il Birrificio Dada (RE) ha brassato da pochi giorni la propria Ready Made, rivisitandola a quattro mani con un ospite esclusivo, Justin Hawke di Moor Beer Company, nota e apprezzatissima brewery britannica. La birra si chiamerà Ready Made Squat Version. L’incontro è stato reso possibile grazie allo zampino di Alle, storico e attivissimo pubblican del pub Arrogant di Reggio Emilia, che ha combinato la visita invitando Justin per un evento al locale.

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