Gourmandia: dal 14 al 16 maggio a Treviso, con tante novità
Dal 14 al 16 maggio ritorna Gourmandia. Per la quinta edizione dell'evento, Treviso sarà in festa, nel nome del cibo di qualità
Ci siamo, dopo due anni di fermo, finalmente ritorna Gourmandia. L’appuntamento è per il 14, 15 e 16 maggio allo spazio OpenDream di Treviso.
Gourmandia: il mercato degli artigiani del gusto
Oltre 150 i produttori di cose buone che, nel mercato degli artigiani del gusto di Gourmandia, si racconteranno attraverso storie e assaggi, isole monotematiche di prodotto, approfondimenti. Non mancheranno i cooking-show con alcuni tra i migliori chef locali e nazionali, le tavole rotonde, i laboratori interamente dedicati al cibo italiano. La kermesse sarà a ingresso gratuito, previa registrazione, perché dopo la pandemia vogliamo che le persone tornino a godere degli eventi dal vivo.
“Sappiamo che la pandemia non ha intaccato l’entusiasmo e la passione dei gastro-lover: anzi, ha prodotto ancora più curiosità e voglia di conoscere quelle che sono le eccellenze di nicchia del Bel Paese. Per questo Gourmandia torna, aperta a tutti, con oltre 150 produttori “, dichiara Davide Paolini, ideatore della manifestazione.
Gourmandia: le novità di questa quinta edizione
Oltre alla possibilità di fare una spesa consapevole e di qualità, nel mercato degli artigiani del gusto, questa quinta edizione di Gourmandia presenterà tante attesissime novità. Eccone qualcuna.
L’Area della pizza, con appuntamenti, laboratori, nuove tendenze, degustazioni e approfondimenti su uno dei prodotti cult del made in Italy; l’Isola della farina, in collaborazione con Petra Molino Quaglia, in cui nei diversi momenti della giornata si alterneranno pasticceri, pizzaioli, pastai che prepareranno le loro specialità con i tanti tipi di farina Petra; il Mondo Valsana, con una serie di cooking show con i produttori fornitori dell’azienda con dibattiti e laboratori su tendenze attuali del mondo gastronomico, con focus su salumi e formaggi.
E ancora: making show di casari locali sulla Casatella; una zona dedicata al Free From per sottolineare che mangiare bene è un diritto di tutti, anche di chi ha intolleranze; una corte con food truck che propongono gustosi cibi di strada e poi ancora una grande area del gin curata da Roby Marton e uno spazio dedicato al sake giapponese che ci permetterà di fare cultura su un prodotto già molto diffuso, ma di cui si sa ancora poco.