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La semina dell'insalata

A giugno, ma anche prima


Gli orti vanno di moda. Tutti ne vorrebbero uno, ma per avere verdure sane e rigogliose, le piante vanno seguite! Come fare? Stefano, che ha progettato l'orto del Gastronuata e di Fabio Picchi del Cibreo, ci aiuterà a capire come!

 

Specialmente per chi coltiva in vaso su balcone, per chi ha perciò poco spazio da razionalizzare bene, consiglio di coltivare gli erbaggi da taglio: rucola, basilico, prezzemolo, radicchi, insalate, bietole ecc. Sfruttando la superficie di coltivazione anche di un solo vaso si possono ottenere dei “prati” di fitta  vegetazione da tagliare per portare in tavola, fresca.

 

Primo passo: si deve preparare bene il terreno, terra vera e non terriccio solamente. In un vaso è facile e per niente faticoso. La superficie dovrà risultare piana, pronta per accogliere i semi.

 

secondo passo: la semina. Si tratta di semina a spaglio, cioè come per un prato si spargono i semi, di piccole dimensioni, uniformemente su tutta la superficie. Per spiegarmi: prendete ad esempio il gesto che si fa per salare, un insalata già pronta appunto, ecco sostitute il seme al sale e il gioco è fatto.

 

Terzo passo: la copertura del seme. Il seme deve essere coperto leggermente tramite l'uso di un piccolo rastrello, meglio se si usa il dorso dell'attrezzo; operazione delicata che non deve interrare troppo il seme che altrimenti tarderà a nascere. 

 

Quarto passo: l'irrigazione. Bagnare subito tutta la superficie a pioggia, leggermente, delicatamente, senza portare via terra e scombinare la posizione del seme. Bagnare molto il terreno affinché anche il seme si impregni bene d'acqua. Passo fondamentale per la sua germinazione.

 

Quinto Passo: l'attesa. Abbiate pazienza che il seme germini, e gustatevi la levata verde delle piantine. I tempi variano in funzione del tipo di seme, delle condizioni climatiche: temperatura e umidità, della fase lunare, crescente o calante, di fattori naturali avversi come per esempio una colonia di formiche che nottetempo porta via tutto il seme. 

 

Sesto passo: la manutenzione. Una semina a spaglio di ortaggi da taglio si mantiene in produzione  attiva se la utilizzo costantemente, tagliando a raso terra “l'erba” e innaffiando costantemente. Se la produzione eccede il vostro fabbisogno dovreste tagliare comunque quando la vegetazione è pronta altrimenti poi stimoliamo le piante ad andare al seme e la verdura diventa dura e meno appetibile. 

 

Un consiglio da ortista, l'eccedenza di produzione regalatela al vostro vicino, miglioreranno di certo i vostri rapporti.  

 

Buon Divertimento Ortisti!


Associazione culturale "Gli ortisti"

Stefano Pissi - Agronomo

Via di Fabbiolle 11

Impruneta - Firenze

Mail. gliortisti@yahoo.it

Cell. 328 08 80 555


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