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Basilicata da scoprire: viaggio tra i vini lucani

domenica 15 ottobre 2023 - ORE 14:00

Tre cantine e sei vini dalla Basilicata - MASTERCLASS CON DEGUSTAZIONE

Piccola regione meridionale, spesso fuori dalle rotte turistiche più blasonate, fatta eccezione per il suo gioiello patrimonio Unesco, la città di Matera. La Basilicata custodisce in realtà un patrimonio ambientale suggestivo e molto variegato, grazie alla presenza dell’Appennino lucano, ma anche al duplice sbocco sui mari Tirreno e Jonio. La viticoltura, che qui fu introdotta dai Greci, beneficia di questa molteplicità di suoli e climi, garantendo un ventaglio di vini molto ampio, che va dai possenti rossi da uve Aglianico che nascono sui terreni vulcanici del Vulture, ai più solari vini della costa, con vitigni anche internazionali.

Affronteremo un viaggio nella ricchezza delle produzioni lucane, assaggiando i prodotti di tre cantine – Vitis in Vulture, Gioia al Negro e Feudi Porsia – che operano in tre areali diversi, guidati dalla giornalista e degustatrice Flavia Rendina e dai rappresentanti delle aziende.

In assaggio:

  • Vitis in Vulture – Basilicata IGT Dry Muscat Labellum IGT 2022
  • Gioia del Negro – Basilicata IGT Chardonnay Mezzocielo 2022
  • Feudi Porsia – Nicole Fiano 2022
  • Vitis in Vulture – Rosato IGP Basilicata Forentum 2022
  • Feudi Porsia – Primitivo OLA 2021
  • Gioia del Negro – Basilicata IGP Rosso Radicato 2018
  • Vitis in Vulture – Aglianico del Vulture DOC Toppo di viole 2017
  • Gioia del Negro – Basilicata IGP Moscato Passito Fabula 2027

  • Feudi Porsia – Olio extravergine d’oliva

Al termine della degustazione verrà servita una degustazione di prodotti tipici lucani offerta dai produttori presenti a Milano Golosa.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.


L'ABC DEL SAPORE: MOSTO D'UVA

Il mosto d'uva è il primo passaggio nella produzione del vino e si ottiene dalla pigiatura degli acini. Il mosto d'uva viene collocato in apposite vasche di fermentazione, in modo che i lieviti naturali che si trovano sulla buccia e i graspi dell'uva, lavorando sugli zuccheri, attivino la trasformazione alcolica.


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